“Con lo stanziamento in Finanziaria di 53 milioni di euro viene finalmente riconosciuto il diritto dei dipendenti regionali al rinnovo contrattuale , al pari dei colleghi ministeriali delle autonomie locali e della sanità “ .

Lo sostengono Gaetano Agliozzo, segretario generale della Fp Cgil Sicilia e Clara Crocè, componente della segreteria regionale aggiungendo che “si tratta di un risultato raggiunto grazie all’azione sinergica di questi mesi ai tavoli delle trattative tra la Fp Cgil e l’ Assessore alle Funzione Pubblica Bernardette Grasso”.

La Fp Cgil chiede all’assessore Grasso “di emanare adesso la direttiva all’Aran per aprire la trattativa e nel contempo di aprire il confronto sull’organizzazione della macchina amministrativa della regionale che – sostengono Agliozzo e Crocè- fa acqua da tutte le parti”.

I due esponenti della Funzione pubblica aggiungono che “il confronto deve portare alla riorganizzazione, alla riqualificazione del personale e a regole generali a partire dalla indizione delle elezioni delle Rsu, per i rappresentanti sindacali. Occorrerà anche creare le condizioni per l’affermazione della piena legalità- sottolineano- perché i lavoratori onesti vogliono essere messi in condizione di lavorare con serenità e trasparenza evitando di trovarsi in contesti di corruzione, come accaduto all’ispettorato del lavoro di Catania”.

Agliozzo e Crocè concludono dicendo: “Siamo convinti che l’Assessore Grasso sarà sensibile alle richieste della FpCgil finalizzate a un cambio di passo nella gestione della macchina amministrativa” .