Hanno bloccato un ragazzo fingendosi poliziotti. Lo hanno fatto spogliare per portargli via portafogli e orologio. Un uomo e una donna lo hanno bloccato in via Padre Francesco Spoto a Palermo.
Lo hanno inseguito per poi tagliargli la strada per costringerlo a fermarsi. I finti poliziotti gli avrebbero urlato ‘dove hai messo la droga?’ Il giovane di 20 anni che era andato a lasciare la fidanzata impaurito è rimasto davanti la sua auto. I due finti agenti gli hanno preso gli oggetti personali e sono andati via.
Per fortuna del 20 enne i due truffatori non si erano portati il cellulare e così il ragazzo ha chiamato la polizia. Gli agenti sono arrivati e sono riusciti a bloccare l’auto con a bordo i due finti agenti che sono stati portati in commissariato e denunciati per truffa. La refurtiva è stata restituita alla vittima.
Le precedenti rapine risolte
Appena una settimana fa un trentaduenne di Palermo, Gaetano Lazzara, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver tentato ieri sera una rapina a mano armata alla gioielleria Campo di via Inico a Menfi, nell’Agrigentino. Il presunto rapinatore è stato sorpreso all’interno dell’esercizio commerciale, dal quale era partita la segnalazione telefonica, e non ha opposto resistenza.
Sequestrata l’arma
I carabinieri hanno sequestrato il revolver che era completo di 6 cartucce calibro 380. La pistola aveva la matricola abrasa. Il palermitano, accusato di tentata rapina aggravata, è stato trasferito nel carcere di Sciacca dove dovrà restare, in attesa dell’udienza di convalida. La gioielleria Campo, lo scorso luglio, aveva già subito una rapina: vennero portati via preziosi ed orologi dal valore di oltre 800 mila euro.
La rapina di luglio
Tre banditi assaltarono la gioielleria con una pistola immobilizzando i dipendenti e un cliente, rinchiudendoli in uno stanzino, e fuggendo con gioielli e orologi per un valore stimato in 800 mila euro. Uno dei malviventi, a volto scoperto, si è finto un cliente per farsi aprire la porta blindata. Venne poi ritrovata, completamente distrutta dalle fiamme, in contrada Terranova, nelle campagne di Menfi, la Fiat Panda utilizzata per scappare da via Inico dopo la rapina. La macchina è risultata essere di proprietà di una giovane donna di Ficarazzi, nel Palermitano, che ne aveva denunciato il furto a metà dello scorso giugno.
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