Aveva nella sua disponibilità revolver e fucile pronti a sparare. I carabinieri nel Catanese hanno scoperto il pericolo ed arrestato l’uomo che li deteneva irregolarmente.
Volto conosciuto
L’operazione dei carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Randazzo ha portato sulle tracce del 65enne. L’uomo oltretutto era già conosciuto per i suoi precedenti alle forze dell’ordine. L’accusa formulata nei suoi confronti è di detenzione illegale di armi e munizioni. Il revolver e il fucile trovati nella sua disponibilità erano pronti per sparare.
Si aggirava in campagna
I militari dell’Arma hanno operato nell’ambito di un servizio di controllo del territorio mirato al contrasto dei fenomeni criminali connessi ad armi e droga. L’attività info-investigativa si è concentrata in contrada “Castrorrao”, a Castiglione di Sicilia, dove è stato individuato un uomo che si aggirava in aperta campagna. Al momento del controllo, il 65enne non era in grado di fornire valide spiegazioni riguardo al motivo per cui fosse in quei luoghi.
La perquisizione
Dato l’atteggiamento sospetto, i carabinieri hanno immediatamente proceduto alla perquisizione dell’uomo e del suo veicolo, un Piaggio Porter parcheggiato nelle immediate vicinanze. All’interno del mezzo, i militari dell’Arma hanno rinvenuto, in un borsello, un revolver calibro 32 sprovvisto di matricola. Il tamburo era armato e caricato con 5 proiettili dello stesso calibro, dunque l’arma era di fatto pronta all’utilizzo. L’attività di ricerca è stata quindi estesa all’abitazione dello stesso 65enne, ubicata in contrada “Sulì” nel territorio di Francavilla di Sicilia. L’uomo, forse per evitare più gravi conseguenze giudiziarie, ha spontaneamente consegnato ai militari un fucile da caccia. Si trattava di una doppietta calibro 16, anche questa sprovvista di matricola.
Numerose cartucce
Sono state inoltre cedute dal 65enne anche 88 cartucce di diverso calibro e marca, che erano nascoste in una borsa riposta in un locale adibito a deposito di attrezzature varie. Le armi e le munizioni, tutte illegalmente detenute, sono state sottoposte a sequestro. I carabinieri hanno arrestato l’uomo, l’autorità giudiziaria ha convalidato il fermo disponendo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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