Una coppia siracusana avrebbe fermato la vittima per chiedere un passaggio ma era una scusa per rubare un borsone. Il conducente dell'auto ha reagito usando un fucile a piombini.
Un “blitz” dei “Falchi” nel quartiere San Cristoforo ha permesso di rinvenire un fucile Beretta calibro 12, un fucile a canne mozze calibro 16 e 91 cartucce abilmente occultate all’interno di una stalla di proprietà di Francesco Cultraro.
Strazzanti nel corso di una perquisizione domiciliare, veniva sorpreso in possesso di un fucile a canne mozze calibro 12, di un revolver calibro 7.65, di un altro revolver cal. 3.75 e di 90 cartucce di vario calibro.
I militari sono intervenuti dopo una segnalazione: Tomasello aveva tentato, esplodendo un colpo di fucile calibro 12 ad altezza d'uomo, di colpire lo zio dopo aver già ferito, con la stessa arma, un cavallo di sua proprietà.
Nella giornata odierna verrà celebrato presso il Tribunale di Marsala il rito per direttissimo a seguito del quale, l’autorità giudiziaria si esprimerà sull’operato dei Carabinieri.
La vittima ha dato l'allarme ai carabinieri, che hanno denunciato l'80enne per porto abusivo di armi, minaccia grave e detenzione abusiva di munizioni.
di Redazione
Intervento dei carabinieri della compagnia di Carini
Il fucile, in buono stato d'uso sarà inviato al R.I.S. di Messina per gli accertamenti tecnici di rito. Gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Piazza Lanza.