I fisioterapisti scendono in strada a Palermo per incontrare e soprattutto informare i cittadini. Lo faranno domani, sabato 14 ottobre, dalle 9 alle 19 e ci saranno in prima linea l’Ordine dei Fisioterapisti di Palermo Trapani e la sezione territoriale di Aifi, l’associazione di categoria. Appuntamento a Palermo in Via Magliocco, all’altezza di via Ruggero Settimo, con un evento dal tema “La fisioterapia incontra i cittadini”. I fisioterapisti saranno presenti con dei gazebo con l’obiettivo di informare i cittadini del fondamentale contributo che la fisioterapia e il fisioterapista forniscono. Soprattutto per consentire alle persone con limitazioni temporanee o permanenti delle funzioni motorie di migliorare il loro livello di partecipazione nei differenti contesti di vita.
L’obiettivo della divulgazione
L’evento vuole divulgare la crescente importanza della fisioterapia nell’ambito della cronicità, della fragilità, della non autosufficienza e della disabilità. Specie nell’attuale fase di riorganizzazione dell’assistenza territoriale così come altrettanto importante sarà precisare “chi fa la fisioterapia” e quale ruolo riveste il fisioterapista nei descritti contesti di assistenza territoriale.
Chi sarà presente
Alla giornata saranno presenti fisioterapisti esperti specializzati negli ambiti muscolo-scheletrico, pediatrico, geriatrico, cardio-respiratorio, pavimento pelvico, linfologico, neuroscienze e amputazioni, che saranno pronti ad ascoltare e a dialogare con i cittadini. All’evento, cui hanno concesso il patrocinio l’assessorato regionale della Salute, il Comune di Palermo e l’Asp di Palermo, sono invitati tutti i cittadini e le organizzazioni associative e di tutela dei cittadini unitamente a tutti gli organismi istituzionali e professionali.
La promessa mantenuta
La categoria aveva organizzato un evento a Palazzo dei Normanni in occasione della giornata mondiale della fisioterapia promossa dalla World Physiotherapy. Gli Ordini dei Fisioterapisti della Sicilia e l’associazione italiana di fisioterapia, società scientifica riconosciuta dal ministero della Salute, avevano presentato le iniziative per incontrare cittadini, organizzazioni di cittadini e di malati insieme agli organismi istituzionali e professionali attraverso manifestazioni “in strada”.
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