Una norma del governo Musumeci, inserita nella legge di stabilità, prevede 9 milioni di euro di contributi per le giovani coppie, costituitesi da non oltre tre anni, che vogliono acquistare una casa. Nel testo si parla genericamente di dare l’incentivo in conto capitale a chi ha un reddito basso, il contributo viene agganciato non solo all’acquisto di case esistenti o al recupero di abitazioni ma anche alla costruzione di nuovi alloggi.

Una previsione che secondo il deputato del Pd, Nello Dipasquale, suona come una speculazione. “Non si tratta di contributi per l’edilizia agevolata e convenzionata, che già ci sono – afferma – ma addirittura per la realizzazione di nuova edilizia residenziale, insomma così com’è scritta la norma la Regione finanzierebbe pure chi vuol costruire una villa”.

Dipasquale ha presentato un emendamento che elimina la previsione della costruzione e prevede di assegnare l’agevolazione alle giovani coppie “per l’acquisto di unità abitative già esistenti”” ma anche per “la locazione e l’intervento di recupero edilizio della prima casa”.
L’emendamento aumenta la dotazione finanziaria a 20 milioni di euro.