Il ruolo della Sicilia nel processo di transizione energetica imposto e sostenuto dall’Ue che fra gli obiettivi strategici, previsti per il prossimo ciclo di programmazione (2021-2027) dalla Commissione Europea, inserisce quello di “un’Europa più verde”.

Una strada ormai obbligata verso economie sostenibili, la massiccia adozione di tecniche di risparmio energetico e di sviluppo sostenibile; ma anche uno scenario in continua evoluzione in cui la Sicilia assume una posizione strategica e può anche rappresentare un hub energetico di interconnessione e scambio all’interno del Mediterraneo.
Un settore che può costituire anche una importante opportunità. Secondo i dati del rapporto “Just E-volution 2030”, presentato al Forum The European House–Ambrosetti (TEHA), si stima che da qui al 2030 la transizione energetica in Italia innescherà un aumento della produzione industriale delle tecnologie associate al settore elettrico, tra 14-23 miliardi.
Questi i temi al centro del convegno dal titolo “Il ruolo della programmazione europea 2021/2027 nella transizione energetica in Sicilia” che si terrà domani mattina a Palermo, all’Assemblea Regionale Siciliana (sala “Piersanti Mattarella”); l’iniziativa è promossa dal presidente della Commissione Ue dell’Ars,  Giuseppe Compagnone.
Alla giornata di lavori interverranno vertici dell’amministrazione regionale, docenti universitari ed esperti del settore.
Il convegno sarà aperto, alle 9.20, dai saluti del presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e dell’assessore regionale all’Energia, Alberto Pierobon

I lavori prenderanno il via con la relazione di Salvatore D’Urso dirigente generale del dipartimento regionale dell’Energia (“La transizione energetica nella programmazione 2021/2027”); a seguire interverranno, Roberto Sannasardo Energy Manager della Regione Siciliana (“Il patto dei sindaci e la rete regionale degli Energy Manager), Maurizio Cellura docente dell’UniPa (“La strategia europea per la promozione di nuovi sistemi energetici in edilizia) e Giuseppe Margani docente dell’UniCt (“Il ruolo del recupero edilizio nella transizione energetica”).

Nella seconda parte della mattinata le relazioni di: Antonio Messineo docente dell’ UniKore di Enna (“Il ruolo dell’Università nella programmazione energetica regionale”), Francesco Cappello dell’Agenzia nazionale efficienza energetica, e Federica Stabile del Gestore dei servizi energetici di Roma (“Il ruolo delle Agenzie Nazionali nella transizione energetica”); a seguire Mirco Alvano direttore Sicilesco (L’Energy Service Company e il supporto alla transizione energetica), Mario Alvano segretario regionale Anci Sicilia (“La pianificazione locale nella nuova programmazione europea”) e l’intervento di Giuseppe Compagnone presidente della Commissione Ue dell’Ars (“I progetti di legge regionale per transizione energetica”)