“Il mio governo vuole che i sindaci diventino i protagonisti del processo di pianificazione che poi traduce gli obiettivi in fatti concreti. E’ indispensabile quindi l’apporto di professionisti specializzati in grado di realizzare sul campo le strategie e la programmazione regionale in fatto di spesa energetica. La presenza di esperti in materia nei Comuni dell’Isola non può quindi che essere un vantaggio per le amministrazioni locali”.
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci a margine della consegna, a 343 primi cittadini dell’Isola, dei decreti di finanziamento per gli “Energy manager” che affiancheranno per i prossimi tre anni le amministrazioni comunali in tema di efficienza energetica. L’iniziativa è avvenuta durante la prima edizione de “Le Giornate dell’Energia”, organizzate nell’ambito del “Progetto Comfort”, il salone internazionale che abbraccia i settori della bioedilizia, dell’efficienza energetica e delle smart-cities. Convegni, dibattiti e workshop, al Centro fieristico Le Ciminiere di Catania, hanno visto protagonisti i principali stakeholder – aziende, organizzazioni di categoria, operatori economici e istituzioni – del settore per innescare un processo virtuoso ed evolutivo che consenta a comunità locali, imprese e Pubblica amministrazione di accedere a risorse e finanziamenti per promuovere interventi in materia di efficientamento energetico.
E il governo regionale, attraverso l’assessorato all’Energia guidato da Alberto Pierobon, ha messo a disposizione sei milioni di euro di fondi europei affinché le scelte dei Comuni, nella definizione degli interventi da inserire nel Paesc (Piano d’azione per l’energia sostenibile e il clima), siano effettuate con il necessario supporto tecnico, con evidenti benefici in termini di efficacia della spesa pubblica. La Regione muove, quindi, un altro importante passo sul fronte dell’efficienza energetica. L’Energy manager (un esperto in gestione dell’energia provvisto di apposita certificazione Ege) si occuperà, in stretto coordinamento con il competente dipartimento regionale della razionalizzazione della spesa e della ottimizzazione dei consumi.
In questo modo, i Comuni dell’Isola godranno di un importante sostegno finanziario e tecnico per percorrere con successo la strada della transizione energetica e centrare l’obiettivo di riduzione del 40 per cento delle emissioni al 2030, posto con l’adesione al Patto dei sindaci.
Per gli altri 47 Comuni sarà possibile accedere al finanziamento attraverso un bando di prossima pubblicazione che il dipartimento regionale dell’Energia, diretto da Tuccio D’Urso, sta predisponendo.
“L’obiettivo infatti è quello di includere nel network – che verrà coordinato a livello siciliano dall’Energy manager della Regione Roberto Sannasardo – tutti i 390 Comuni dell’Isola. I professionisti saranno infatti chiamati a gestire i rapporti con la Regione mediante l’invio dei dati del monitoraggio e delle emissioni di CO2 a livello locale. I risultati tecnici acquisiti permetteranno di definire le azioni concrete da inserire nella prossima programmazione europea del Po Fesr 2021/2027. Al momento le somme impegnate dal governo regionale sul fronte energetico ammontano a 157 milioni di euro e altri 145 sono in fase di decretazione”.
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