• Fondo sociale europeo: evento annuale, le opportunità per i cittadini siciliani
  • Appuntamento venerdì 19 febbraio online
  • Tra gli interventi il presidente Musumeci, gli assessori Lagalla e Scavone

Le opportunità per i cittadini in tema d’istruzione, formazione e inclusione sociale, le azioni di contrasto all’emergenza Covid a favore di scuole e famiglie attuate grazie alle risorse del Fondo sociale europeo e alcune testimonianze di buona attuazione del Programma operativo. Questi i temi dell’evento annuale 2020 del PO FSE Sicilia 2014-2020, organizzato dalla Regione Siciliana, che si svolgerà venerdì 19 febbraio online.

Le opportunità offerte dal Programma ai cittadini siciliani

Nello Musumeci e Adelina Dos Reis, della direzione generale per l’occupazione, gli affari sociali e l’inclusione della Commissione Europea introdurranno l’evento. La prima sessione sarà dedicata alle opportunità offerte dal Programma ai cittadini siciliani in tema d’istruzione, formazione, inclusione sociale e occupazione. Ne parleranno  Roberto Lagalla e Antonio Scavone, e Paola Nicastro, direttore generale dell’Anpal.

Le attività  nell’emergenza socio-assistenziale

Al centro della seconda sessione, invece, le azioni di contrasto all’emergenza socio-assistenziale da Covid a favore di scuole e famiglie. Patrizia Valenti, Autorità di gestione del PO FSE Sicilia relazionerà sullo stato di attuazione del Programma e illustrerà le principali iniziative messe in campo a sostegno dell’emergenza socio-assistenziale da Covid. Seguiranno le testimonianze di due sindaci siciliani: Ignazio Abbate, sindaco di Modica e Francesco Sgroi, sindaco di Randazzo, che racconteranno come i Comuni da loro guidati abbiano potuto erogare, a cittadini facenti parte di nuclei familiari in stato di bisogno a causa della pandemia, i voucher spesa per l’acquisto di “beni di prima necessità” finanziati dal Fondo sociale europeo.  I dirigenti scolastici dell’Istituto linguistico Cassarà e dell’ICS Mantegna Bonanno di Palermo racconteranno invece come abbiano potuto utilizzare le risorse europee per l’acquisto di tablet e sim per gli studenti delle fasce più deboli a supporto della didattica a distanza.

I testimoni del programma di aiuti

L’ultima sessione dei lavori sarà dedicata alle testimonianze di alcuni dei protagonisti d’iniziative attuate grazie alla programmazione comunitaria. Tra gli interventi quelli degli Archinuè di Catania e dei Bliss di Palermo, le due band musicali vincitrici delle selezioni regionali dell’European Social Sound, il concorso nazionale per band emergenti promosso dal Fondo sociale europeo; di Fabio Mazzola, Pro Rettore dell’Università di Palermo che racconterà l’iniziativa dei tirocini nella Pubblica Amministrazione che vede protagonisti un centinaio di laureati siciliani negli uffici regionali grazie al bando dell’Avviso 26 dell’Fse e di Gaetano Minincleri, Presidente regionale dell’Unione Italiana dei ciechi e ipovedenti Sicilia che parlerà dell’esperienza di occupazione inclusiva finanziata dall’Avviso 19. A chiudere i lavori, coordinati da Claudia Salvi, del FormezPA, saranno Paolo Montini, rappresentante della Commissione Europea – DG Occupazione, affari sociali e inclusione e Marianna D’Angelo, coordinamento territoriale e autorità capofila Fse dell’Anpal.