Salvatore Bruno, titolare del Gruppo Securpol, è stato premiato ai Forensic Awards 2024 che si sono tenuti a Milano presso l’Hilton Garden Inn lo scorso 15 marzo.

Bruno è stato insignito del primo premio quale “Eccellenza Nazionale nel settore delle Investigazioni Private”. Securpol con questo riconoscimento di natura nazionale ribadisce la sua leadership nel settore che a piccoli passi si è riuscita a ritagliare uno spazio nel proprio settore operativo.

Il Forensic Awards è un appuntamento annuale (una sorta di “Notte degli Oscar” del settore Forense di levatura nazionale) organizzata dal ‘Forensic News magazine dedicato alle scienze forensi, all’avvocatura e alle investigazioni.

Le motivazioni della premiazione

Queste, invece, le motivazioni del premio a Secuprol nel settore delle investigazioni private: “Per operare con successo da oltre vent’anni nel mondo delle investigazioni private, riservando estrema cura e dedizione al cliente ed ottenendo ottimi risultati nella soluzione dei casi trattati”.

Chi è Salvatore Bruno

A 19 anni inizia a interessarsi al mondo dell’Investigazione e della Security lavorando per alcuni istituti investigativi, che lo porteranno a continuare i suoi studi presso strutture universitarie in ambito investigativo. A 25 anni crea la prima società di fornitura di servizi di sicurezza, assumendo la gestione come amministratore unico, esperienza dove si rende conto che il suo futuro sarà il mondo dell’investigazione e della Security.

Due anni dopo, riceve dalla Prefettura di Palermo, il titolo di polizia rilasciato ai sensi dell’art. 134 T.U.L.P.S. “Licenza Investigativa in Ambito Civile e Penale”.

Nel 2010 apre un’altra realtà, la “Securpol”. Nel 2012, dopo otto anni di esperienza imprenditoriale, crea la “Securpol Italia” orientando la fornitura dei servizi esclusivamente all’Investigazione e alla Security puntando sulla qualità dei servizi, ottenendo ottimi risultati con ragguardevoli clienti che lo portano a estendere la fornitura dalla Sicilia alla Lombardia e Lazio.

Tante le categorie

Tante le categorie in gara alle kermesse giunta alla sesta edizione. Per la sezione Avvocato esperto in ambito penale tre le eccellenze italiane in gara: Francesca Di Muzio – Marco Latella – Valentina Scuderoni – Alessandro Volpi è stato premiato Marco Latella Per la sua grande esperienza in materia di stalking e sfruttamento della prostituzione, ambiti nei quali difende le vittime, con empatia, professionalità e sensibilità.

Esperto Balistico ed esplosivista forense, tra Michele Frisia – Michele Ianieri – Gianluca Lopez – Ermanno Musto, è stato premiato quest’ultimo: Eccellenza del mondo della consulenza forense per il suo costante impegno, per la competenza e per la dedizione nell’approfondire, studiare e condividere, tutte le complesse questioni del mondo della balistica forense e delle connesse tematiche di analisi e ricostruzione della scena del crimine, campi nei quali si è affermato e fatto apprezzare anche per determinazione e tenacia nel perseguire obiettivi di giustizia in tutti i ruoli processuali in cui è stato chiamato a operare.

Fire Investigations tra Gianluigi Guidi – Marcello Mangione – Giulia Maselli – Nicolò Sciarretta il premio a Marcello Mangione Per aver contribuito, da anni, allo sviluppo ed al consolidamento di una peculiare disciplina forense, come quella delle “Investigazioni in caso di incendi”, tramite la collaborazione con Enti Pubblici e Privati, l’attività didattica e di ricerca, la pubblicazione di articoli specialistici. Per il suo costante e professionale impegno nel coadiuvare diverse Procure d’Italia mediante incarichi peritali e sopralluoghi giudiziari in materia di “fire investigation” su delicati casi di notevole rilevanza nazionale.

Digital Forensics e Mobile Forensics tra Roberto Consalvi – Riccardo Meggiato – Luca Russo – Fabio Zito il premio è andato a Riccardo Meggiato Per la sua illustre carriera che lo distingue come una figura preminente nel campo della cybersecurity e dell’informatica forense, con oltre 25 anni di esperienza dedicati al supporto delle Forze dell’Ordine, studi legali, aziende e privati. Per la sua dedizione e la sua competenza, testimoniata da numerosi casi di successo, inclusi quelli riguardanti crimini informatici complessi come data breach, truffe online, attacchi ransomware. Per il suo impegno encomiabile nella divulgazione e nell’istruzione. Con oltre 30 libri pubblicati per editori rinomati come Feltrinelli e Hoepli, e la sua partecipazione a corsi di alta formazione, master e conferenze su temi cruciali come hacking etico, digital forensics e cybersecurity management, ha contribuito in modo significativo alla formazione di una nuova generazione di esperti nel settore.

(ex-equo)… Luca Russo Il suo lavoro ha lasciato un segno indelebile in numerose indagini a livello nazionale, contribuendo a risolvere casi complessi. È stato la mente ispiratrice dietro “Ragazzi in rete”, un’organizzazione che ha fatto la differenza nella vita di molti giovani e vittime di reati digitali, fornendo loro servizi e sostegno essenziali, nonché facilitando il processo di denuncia e indagine. Competenza professionale nell’informatica forense e dedizione insieme al profondo senso di responsabilità sociale incarnano i valori di prevenzione, educazione e assistenza che insieme alle competenze tecniche sono fondamentali nel campo della digital forensics, rendendolo un meritevole destinatario di questo “Forensic Award”.