Ormai è certo, si farà. Nell’anno appena trascorso, si sono svolte varie manifestazioni per Palermo Capitale Italiana della Cultura: cultura della pace, della legalità, dell’accoglienza, d’impresa, dell’innovazione ma, anche, cultura artistica.

E tra le tante iniziative, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, aveva deciso di realizzare il Museo della Maschera Palermitana, in memoria dei nostri indimenticabili conterranei, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, grandi ed insostituibili artisti dalla comicità spontanea.

Molti giovani che non li hanno conosciuti, per saperne di più, si sono documentati con filmati e videocassette dell’epoca.

Andrea Camilleri ha affermato sulla nostra coppia palermitana, che non erano artisti volgari, non equivocavano sul doppio senso malizioso, semmai giocavano sulla surrealtà ed il loro gioco era di grandissima presa, lo riconoscono anche articoli di stampa, aiutati anche dai diversi siti sorti negli ultimi anni.

Di recente, persino Papa Francesco, durante un’intervista, ha dichiarato di conoscere la Sicilia, grazie a Franco Franchi, Ciccio Ingrassia e Tony Sperandeo. Alcuni studenti, inoltre, hanno discusso le loro tesi di laurea sul duo comico palermitano e, in particolare, sul “fenomeno Franco Franchi”, aiutati anche da monografie dedicate ai due comici.

Insomma, a buon ragione, il Sindaco ha individuato nella coppia Franco & Ciccio una tessera del nostro “mosaico di Palermo”. La sede del Museo, che sarà al primo piano dell’antico Palazzo Tarallo di Ferla-Cottone d’Altamira, in Via delle Pergole 74, nel popolare Quartiere Ballarò, per la disponibilità dei figli dei due attori, Maria Letizia e Massimo Benenato (vero cognome di Franco Franchi) e Giampiero Ingrassia, conterrà molti degli oggetti appartenuti ai due comici: la fisarmonica e il pianoforte di Franco, i costumi utilizzati durante la lavorazione dei film o in show teatrali e televisivi, manifesti, locandine, libri, dischi, foto e materiale vario appartenuto ai due artisti.

I piccoli della scuola primaria avranno a disposizione uno spazio multimediale per conoscere e vedere, divertendosi, la coppia ”Franco & Ciccio” che per circa trent’anni ha divertito tutta l’Italia e non solo. Soddisfatto anche il nostro collaboratore Franco Verruso, che si occupa prevalentemente di spettacolo ed è un appassionato cultore della coppia Franco & Ciccio (ha anche pubblicato un suo volume edito dall’Assessorato regionale Turismo nel 2005).

Lui che ha conosciuto Franchi al tempo della “posteggia”, col nome d’arte di Ciccio Ferraù, e frequentato i due comici fino all’inizio degli Ottanta, realizzando diversi servizi giornalistici, esprime sincero apprezzamento per la recente scelta dell’Amministrazione comunale di Palermo, confidando che in tale Museo della maschera palermitana trovino memoria anche altri comici caratteristici, quali Nino Terzo ed Enzo Andronico, loro compagni di scena in tanti film d’una commedia italiana che impresse la palermitanità al grande pubblico nazionale.

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