Il Frosinone ha vinto, finalmente verrebbe quasi da dire. Almeno i ciociari provano a dare un senso al proprio campionato, anzi, a quello di tutti. La vittoria non è di quelle che dovrebbero esaltare, considerando che si è giocato contro la Spal, mica con la Juve. Un 3 – 0 netto che fa comunque sperare…

FROSINONE – PALERMO: LA SPIEGAZIONE DELL’AVVOCATO SANTORO
Ma quando in 9 partite raccogli due punti, forse anche la bella Spal può sembrare il Real Madrid. Tra tutti, il più “sollevato” è sicuramente il tecnico del Frosinone Moreno Longo.

L’ex allenatore della primavera del Torino a Sky Sport ha detto: “Dedico questa vittoria al presidente Stirpe. Uomini come lui oggi, ne vedo pochi. Il nostro campionato comincia oggi”. E a noi viene da dire: “Scusi l’anticipo mister”. Non male iniziare dopo 9 partite.

Effettivamente a Palermo si dice: “Fino a mezz’ora è ancora appuntamento”, ma così è un po’ troppo. Certo, sia chiaro: Longo cerca solamente di fare il suo dovere. Ma questo luogo comune, in cui si ritrovano tutti gli allenatori che perdono quantità abnormi di partite consecutivamente, a questi livelli, stona un po’. Non si può ignorare che la Serie A già da qualche settimana è partita e per il Frosinone, forse, ha già emesso il verdetto: Serie B.

La squadra del bravissimo presidente Stirpe non è attrezzata per la massima categoria e probabilmente non lo sarà nemmeno dopo gennaio. Va comunque dato merito alla società di avere costruito uno stadio di proprietà, un piccolo gioiellino dal quale molti club italiani dovrebbero prendere spunto.

I fatti accaduti in finale playoff non si dimenticano facilmente e a breve anche la Corte Sportiva d’Appello con tutta probabilità dirà qualcosa, rivedendo la sentenza precedente su spinta del Collegio di Garanzia dello Sport.