La Polizia di Stato ha arrestato Antonino Porretto, 33 anni accusato di furto in alcune villette all’Addaura. Porretto è accusato di avere rubato una bici elettrica davanti all’edicola a Mondello e di due tentativi di furto e violazione di domicilio ai danni di altrettante villette dell’Addaura, tutto nel giro di poche ore.

Gli agenti hanno arrestato anche Nicolò Somma palermitano di 27 anni dello Zen accusato di furto in un esercizio commerciale di via Resuttana. A lanciare l’allarme il commerciante che ha visto dall’impianto di videosorveglianza il presunto ladro dentro il negozio. Gli agenti arrivati hanno bloccato il giovane che aveva preso un Ipad e 700 euro.

A procedere agli arresti gli agenti del Commissariato di P.S. San Lorenzo, nell’ambito delle ordinarie attività di controllo del territorio in ambito cittadino.

Nelle prime ore del pomeriggio dell’altro ieri la Centrale Operativa della Questura ha diramato una nota di furto di una bicicletta elettrica, appena avvenuto nei pressi di un’edicola di Mondello, fornendo al contempo la descrizione del potenziale autore ed alcuni particolari del velocipede indicati dalla vittima del furto e da alcuni testimoni.

Gli agenti, convergendo rapidamente sul luogo interessato e perlustrando attentamente l’intera zona, hanno intercettato il malvivente nei pressi di piazza Vergine Maria, mentre a bordo della bicicletta appena rubata tentava di dileguarsi. Inutile ogni suo tentativo di fuga: in un attimo gli agenti lo hanno bloccato, riconoscendolo oltretutto quale autore in passato di episodi analoghi.

Nello stesso contesto Porretto è stato anche deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di tentato furto aggravato e violazione di domicilio dai poliziotti del Commissariato di P.S. “Mondello”, nell’ambito delle indagini avviate qualche ora prima in relazione a due tentativi di furto all’interno di due villette dell’Addaura e segnalati dai rispettivi proprietari che avevano notato la presenza furtiva del giovane, descrivendolo compiutamente, nelle pertinenze delle proprie abitazioni. Sviluppando poi gli elementi raccolti presso le due abitazioni e i dettagli forniti dalle vittime dei reati, i poliziotti hanno identificato Porretto quale autore dei due episodi.

Gli agenti del Commissariato di P.S. “San Lorenzo”, inoltre, stanotte hanno sventato un furto all’interno di un esercizio commerciale di via Resuttana, sorprendendo l’autore, Somma Nicolò, all’interno di un cortile di pertinenza del locale.

Determinanti per il buon esito dell’intervento le informazioni fornite in diretta telefonica alla Centrale Operativa della Questura dal proprietario dell’esercizio attraverso il sistema di videosorveglianza collegato al proprio cellulare, da cui si era accorto dell’effrazione di una porta posteriore del locale ed aveva immediatamente allertato la Polizia di Stato.

Ispezionato attentamente l’interno dell’esercizio commerciale e le sue pertinenze, gli agenti hanno scovato il malvivente nascosto dietro alcuni recipienti d’acqua, con addosso guanti da giardinaggio ed un levarino (piede di porco); poco distante hanno recuperato anche due sacchetti con all’interno il materiale asportanto: un ipad, un motorino d’acqua e la somma di circa 700 euro in monete contenute all’interno di una latta usata come salvadanaio.

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