I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno arrestato un commerciante di 50 anni, titolare di un bar pasticceria di Mondello per furto di energia elettrica.

Trovato allaccio abusivo alla rete elettrica

I militari nel corso di un sopralluogo con i tecnici dell’Enel hanno trovato un allaccio abusivo alla rete elettrica.

Danni da quantificare

Attraverso i controlli si valuteranno adesso i danni provocati all’azienda elettrica.

Intera famiglia denunciata nel Trapanese

Qualche giorno fa un’intera famiglia è stata denunciata nel Trapanese per furto di energia elettrica. Ad essere stato scoperto un allaccio abusivo diretto alla rete pubblica. E quindi il contatore di fatto era bypassato, non segnando alcun consumo.

L’intervento

La scoperta è stata fatta dai carabinieri della stazione di Valderice. I militari hanno denunciato, per il reato di furto aggravato, tre persone appartenenti alla stessa famiglia. Si tratta di una donna di 81 anni e due uomini di 46 e 23 anni. Sorpresi a rubare energia elettrica tramite allaccio abusivo alla rete pubblica.

L’accertamento con i tecnici Enel

L’accertamento eseguito dai carabinieri, insieme a personale tecnico della ditta distributrice Enel. E’ emerso che l’energia in uso a quell’appartamento proveniva da un abusivo allaccio alla rete pubblica. Ecco perché l’intera famiglia è stata denunciata.

Arresto di un 63enne

Il mese scorso altra operazione nel Trapanese per lo stesso reato. I carabinieri della stazione di Trapani hanno arrestato un 63enne, originario di Palermo ma residente nel trapanese, già gravato da precedenti. Il provvedimento emesso dal tribunale di Palermo a seguito di una sentenza di condanna a 8 mesi di reclusione per reati contro il patrimonio. In particolare, le indagini dei carabinieri avevano permesso di identificare il 63enne come responsabile di furto aggravato di energia elettrica nella propria abitazione di residenza. Reato commesso quando ancora abitava a Palermo nel 2013. L’uomo è stato condotto nel carcere «Pietro Cerulli» di Trapani.

Il furto di energia a Palermo

Il furto di energia elettrica è spesso associato alla scoperta di coltivazioni indoor di piantagioni di droga. Una di queste è stata scoperta e sequestrata dalla polizia di Stato in un’abitazione al primo piano di una palazzina in via Giafar, a Palermo. In manette un 30enne, che dovrà rispondere di produzione di sostanza stupefacente. Gli agenti hanno sequestrato 197 piante di varia altezza di marijuana, per complessivi 96 chili circa, oltre a materiale utile alla produzione, quali lampade alogene, filtri, condizionatori, ventilatori e concimi.

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