Giorno 28 Giugno 2018, in occasione della “XIII Giornata nazionale per la prevenzione e la cura dell’incontinenza” promossa dalla FINCO (Federazione Italiana Incontinenti) – l’ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli, via Messina Marine, 197 Palermo, aderisce all’iniziativa mettendo a disposizione i propri ambulatori.

Dalle ore 9,00 alle ore 13,00 verranno eseguite valutazioni uroginecologiche. Non occorre l’impegnativa del medico di base.

E’ necessaria la prenotazione che può essere effettuata entro giorno 26 giugno, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,30 al numero telefonico 3209322192 (fino ad esaurimento dei posti disponibili). E’ necessario che le pazienti siano fornite di un esame di urine recente.

“La Federazione Italiana Incontinenti – dichiara il dott Roberto Guarino, responsabile dell’ambulatorio di uroginecologia dell’Ospedale e segretario regionale AIUG (Associazione Italiana di Urologia Ginecologica) – rappresenta le istanze di circa 5 milioni di persone affetti da incontinenza, di cui 3 milioni di donne. Gli effetti della patologia possono estendersi ad ogni componente della personalità col possibile sviluppo di sentimenti di inferiorità e tendenza all’isolamento. La Giornata serve per sensibilizzare sul tema i cittadini, le istituzioni e i mass-media. Vuole essere un evento mediatico per far uscire dall’anonimato le donne, sottoponendosi ad una visita medica “gratuita” da parte di un uro ginecologo.”

L’incontinenza urinaria è ancora oggi un grande tabù sociale, sconfiggerla o semplicemente limitarla significa migliorare la “qualità” di vita delle persone che ne soffrono. E’ un problema molto diffuso nei Paesi industrializzati. L’incapacità più o meno grave di urinare a tempo e a luogo ha un impatto devastante che incide pesantemente sulla qualità della vita, basti pensare ai molteplici ambiti personali che possono essere gravemente intaccati: “sociale, psicologico, professionale, familiare, fisico, sessuale ed economico”.

“La nostra partecipazione a questa giornata di prevenzione – spiega la dott.ssa Maria Rosa D’Anna, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Buccheri La Ferla – ha tra gli scopi quello di divulgare una cultura dell’informazione e della prevenzione per consentire una diagnosi corretta e tempestiva della patologia e intervenire attraverso una corretta applicazione di tecniche riabilitative. La patologia, incide notevolmente sulla qualità della vita della donna, fino a giungere, talvolta, a modificarla completamente e impedendole di vivere serenamente alcuni momenti della vita, come il parto e la menopausa che costituiscono due delle principali cause dell’incontinenza”.

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