I giovani come protagonisti del cambiamento è la mission del nuovo movimento “Sposta la Linea”. Un progetto che prende vita in Sicilia con l’obiettivo di avvicinare le giovani generazioni alla politica in modo consapevole e attivo: ideato da Antonio Ferrante, ex presidente della direzione del Pd Sicilia, insieme ad un gruppo di giovani provenienti da tutta l’isola, l’iniziativa punta a creare uno spazio di apprendimento e confronto, dando ai ragazzi gli strumenti per comprendere le dinamiche politiche attuali e soprattutto, diventare agenti di trasformazione.

“Ciò che veramente manca alla politica oggi, a destra come a sinistra – dichiara Ferrante-  è una vera formazione rivolta ai giovani che permetta loro di conoscere le vari fasi della nostra storia ma, soprattutto, ciò che accade oggi intorno a noi e, contemporaneamente, dare loro gli strumenti per poter tornare a partecipare attivamente alla vita politica, non solo come elettori ma, soprattutto, come classe dirigente alternativa a chi, tanto a destra quanto a sinistra, resta incollato ai posti di comando con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti”.

Il primo evento a Palermo

Il primo evento ufficiale si terrà l’11 aprile presso il Circolo Arci “Epyc” di Palermo, con un incontro dedicato ai quesiti referendari previsti per l’8 e 9 giugno. Tra i relatori dell’iniziativa ci saranno: il segretario regionale della Cgil Alfio Mannino, il professore Alessandro Bellavista, Olga Giunta, responsabile giovani Cgil Palermo, Shaidul Abdul, praticante avvocato, Pietro Macaluso, assistente sociale, Andrea Machì, dottorando, e Jacopo Visconti, presidente Ncc (movimento nuova coscienza cittadina).

La mission: avvicinare i giovani alla politica

Il progetto politico nasce dall’esigenza di creare dei percorsi formativi e stimolanti che avvicinino i giovani alla politica: “Oggi alla politica, sia a destra che a sinistra, manca un vero processo formativo rivolto ai giovani. Non basta conoscere la nostra storia, bisogna anche comprendere ciò che sta accadendo attorno a noi e acquisire gli strumenti per partecipare attivamente alla vita politica. Il nostro obiettivo è creare una classe dirigente alternativa, capace di proporre un cambiamento concreto, in contrasto con chi, da anni, occupa posizioni di potere senza rinnovamento.”

Un percorso di crescita

“Inizieremo illustrando l’importanza della partecipazione al voto referendario e saremo attivi nella campagna elettorale. Inoltre, entro l’estate, organizzeremo una due giorni di formazione politica insieme al movimento ‘Controcorrente’, affiancata da presentazioni di libri e incontri con esperti su temi di attualità siciliana e nazionale.”

Il movimento “Sposta la Linea” nasce come un luogo di formazione, dibattito e crescita per studenti, lavoratori, ricercatori e giovani professionisti e offre loro opportunità spesso negate dalle attuali dinamiche politiche.

“L’ambizione è chiara: riportare i giovani al centro della politica, affinché non si sentano più relegati ai margini o, peggio ancora, costretti a limitarsi al ruolo di ‘scudieri’ per politici affermati. Vogliamo che le nuove generazioni tornino a sognare da leader, a immaginare un futuro in cui siano loro stessi i protagonisti del cambiamento.”