Arrivano dal Giappone, dall’Argentina, da tutta Europa, dall’America e dall’Africa. Saranno circa 200 le auto storiche da tutto il mondo per ll Giro di Sicilia 2023. Dal 10 al 14 maggio, quindi, si rinnova l’appuntamento con la kermesse automobilistica che si sposa al turismo organizzata dal Veteran Car Club Panormus, federato Asi, nonché dalla Ctf Viaggi che annovera il patrocinino della Regione Siciliana, dell’Ars e del Comune di Palermo.

La gara fa parte del circuito tricolore Asi

La competizione fa parte del circuito triocolore Asi, come spiega Antonino Aucello, presidente Veteran Club Panormus, durante la presentazione dell’evento avvenuta questa mattina. “Commosso da questa attenzione di tutti questi equipaggi di tutto il mondo. La manifestazione cresce ogni anno e siamo una delle kermesse più importanti dell’Asi e facciamo parte di questo circuito tricolore dove si evidenziano le 15 corse più importanti”.

Gambino “Un Giro di Sicilia accessibile”

Ninni Gambino consigliere nazionale Federazione italiana nuoto paralimpico parla della accessibilità della kermesse, una delle più antiche del mondo.

“Il Veteran Club ha acquistato questa Seicento dove sono stati inseriti i comandi alla guida per noi disabili con problemi di deambulazione. Possiamo utilizzare tutto con le mani. Il Giro di Sicilia è di tutti e noi ci dobbiamo e vogliamo esserci. Ed è una cosa molto importante perché, essendo al giro, diamo la possibilità anche di avere un turismo accessibile. I Florio hanno ideato ed organizzato il Giro di Sicilia proprio per mostrare, fare vedere le bellezze dell’isola. E noi facciamo proprio questo, mostriamo che la Sicilia è accessibile”.

Gatto “Onorati della partnership”

Antonio Gatto, titolare Nuova Sicilauto, sottolinea: “Siamo i titolari della nuova Siciliauto, concessionaria del gruppo Stellantis per tutti i marchi italiani di Palermo e di Trapani. Abbiamo sposato la collaborazione col Veteran Car Club Panormus e col Giro di Sicilia. E in particolare dal 2022 l’abbiamo suggellata con una partnership vera e propria che ci onoriamo di presentare insieme al Giro di Sicilia per la prima volta”.

Le tappe del Giro di Sicilia 2023

Partenza da Palermo il 10 maggio, poi tappe a Cefalù, Catania, Agrigento e Palermo

Prima tappa partenza da piazza Verdi a Palermo, transito da Ficarazzi, Casteldaccia, Trabia, Termini Imersese, Tribune Floriopoli e Cerda.

Seconda tappa l’11 maggio transito a Finale di Pollina, Castel di Tusa, Santo Stefano di Camastra, Marina di Caronia, Acquedolci, Sant’Agata di Militello , Capo d’Orlando. Poi Randazzo, Linguaglossa, Milo, Zafferana Etneea, Etna (Visita guidata ai crateri Silvestri, Nicolosi.

Il 12 maggio transito da Aidone, Piazza Armerina, Autodromo Valle dei Templi di Recalmuto.

Il 13 maggio passaggio dalla Valle dei Templi, Porto Empedocle, Scala dei turchi (Realmonte), Castelvetrano e Selinunte.

Infine, il 14 maggio, XLII – La Sicilia dei Florio. Le vetture sfileranno dalle Saline di Marsala, Calatafimi, Alcamo per tornare a Palermo.

Il commento di Intravaia

“La XXXII edizione del Giro di Sicilia è un’occasione di promozione e rilancio del territorio, al pari della targa Florio. Ho partecipato questa mattina alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione che si svolgerà dal 10 al 14 maggio, con due anteprime a Monreale il 9 maggio. Le duecento auto d’epoca che sciorineranno per la Sicilia sono un importante appuntamento per gli appassionati, fra cui i tanti turisti che già hanno scelto la Sicilia per le loro vacanze. Rappresenteranno, dunque, un interessante biglietto da visita. Fra le vetture, alcune di grande pregio che rappresentano un valore aggiunto per l’offerta turistica siciliana proposta già in questo inizio di stagione. Ringrazio Antonino Auccello, presidente della Veteran Car Club Panormus che ha organizzato l’evento” ha commenatto, infine il deputato regionale di FdI Marco Intravaia, al termine della presentazione alla stampa della manifestazione sportiva ideata da Vincenzo Florio nel 1912, una delle più antiche al mondo.