“Grande delusione e inizio sconcertante, daremo filo da torcere”, queste le parole di Cateno De Luca alla presentazione della nuova giunta regionale nominata da Renato Schifani. Ora il governatore siciliano gli risponde, chiedendo di attendere prima di dare un giudizio. “Avremo modo di confrontarci”, dice.

“Dateci tempo prima di giudicare”

Prima di parlare di “grande delusione” e di “giunta al ribasso” Schifani chiede a Cateno De Luca, leader di Sud chiama Nord – Sicilia Vera, di mettere alla prova l’esecutivo regionale senza pregiudizi. “Personalmente – risponde a De Luca – svolgerò un attento e rigoroso ruolo di coordinamento e di stimolo nei confronti della mia squadra di governo che gode della mia fiducia. Con l’onorevole Cateno De Luca avremo modo d’incontrarci e di confrontarci fattivamente sui problemi della Sicilia. Attendiamo prima di giudicare”.

Cosa ha detto De Luca?

“Questa giunta di governo è una grande delusione. Per 48 ore mi stavo innamorando di Schifani, un presidente che sembrava voler dire no alle impostazioni romane. Una illusione che è durata 48 ore”. Lo ha detto Cateno De Luca, parlando con i giornalisti a Palazzo dei Normanni.  “Siamo di fronte – prosegue De Luca – ad una giunta al ribasso che rispetto a quella che stiamo varando noi, con il nostro governo di liberazione, avrà filo da torcere. La nostra sarà una giunta basata su competenze e non sull’essere moglie di qualcuno o lacchè di qualche altro. E siamo certi che le professionalità del nostro Governo di liberazione potranno anche essere di supporto a Schifani che ne avrà bisogno”.

“L’inizio per Schifani non è edificante”

Sul governatore Schifani De Luca ha osservato ancora: “Si ritrova infatti con buona parte della giunta frutto della bassa cucina della precedente gestione Musumeci. Noi – prosegue il leader di Sud chiama Nord – siamo pronti a far saltare anche i fornelli. L’inizio non è edificante per Schifani. Il Presidente è già alla seconda minaccia di dimissioni, continueremo a contarle. Constatiamo che questa maggioranza non è stata in grado neanche di mettere in atto una semplice operazione matematica”.

“Non consentiremo la classica notte dei lunghi coltelli”

Conclude Cateno De Luca: “In questi giorni abbiamo lavorato per evitare che certi passaggi si consumassero in modo irreversibile. Noi non abbiamo consentito a nessuno di alzare il prezzo sulla nostra posizione e abbiamo anche fatto sapere che oggi siamo intenzionati a completare la formazione degli organi di governo del parlamento siciliano perché non consentiremo che si consumi la classica notte dei lunghi coltelli, così come non l’abbiamo consentito per l’elezione del Presidente del Parlamento Siciliano”.

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