Tragedia sventata nel giorno di ferragosto dalla guardia costiera di Palermo che ha salvato due bagnanti in difficoltà nel tratto di mare antistante al porticciolo della borgata marinara di Sferracavallo.

Intorno alle 17.30 del 15 agosto, infatti, l’equipaggio della motovedetta CP583, in servizio di pattugliamento nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro”, ha notato una donna a bordo di un gommone alla deriva che agitava le braccia per richiedere assistenza.

Padre e figlia a 30 metri dal gommone

A circa 30 metri i militari hanno notato alla deriva, due persone, il marito della signora e la figlia della coppia di 7 anni.

Il padre e la figlia stavano facendo il bagno nei pressi del natante quando a causa del repentino cambiamento delle condizioni meteorologiche, con presenza di forti raffiche di vento, li ha allontanati.

Il gommone non aveva alcun sistema di ormeggio e la donna, rimasta sola a bordo, non è riuscita ad avviare il motore non riuscendo quindi a raggiungere il resto della famiglia. Ed anzi, si avvicinava pericolosamente ai fondali bassi.

Il personale della guardia costiera in zona ha evitato il peggio raggiungendo prima le due persone in acqua e subito dopo il gommone trainandolo in acque sicure.