Per il suo 400° anniversario, il Conservatorio “Vincenzo Bellini” ha organizzato a Palermo, dal 16 al 19 maggio, Rostrum+, ultima ‘creatura’ dell’International Rostrum of Composers (IRC), una delle attività più regolari e consolidate dell’International Music Council (organo consuntivo dell’Unesco in materia di musica, creato nel 1949). Nell’arco di quattro giorni, 30 radio tra le più importanti nel mondo, provenienti da ogni latitudine e longitudine, presenteranno nel capoluogo siciliano circa 60 opere, scritte da altrettanti compositori negli ultimi cinque anni.
Al termine dei lavori sarà scelta la “composizione dell’anno” e i delegati raccomanderanno altre composizioni (una o due). Saranno segnalate inoltre una o due opere di compositori sotto i trent’anni e, anche in questo caso, ne saranno raccomandate altre una o due. I vincitori saranno annunciati venerdì 19 maggio alle 18 nella Sala Scarlatti del Conservatorio che per quattro giorni ospiterà i lavori del Rostrum+. La conferenza conclusiva del 19 vedrà la partecipazione di Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo, del presidente Gandolfo Librizzi, del direttore Daniele Ficola e del vice direttore Gregorio Bertolino (da ottobre nuovo direttore del Conservatorio Vincenzo Bellini), di Francescantonio Pollice, Vice-Presidente CIDIM, e di Pascale Labrie Head dell’European Broadcasting Union. Alle 19 seguirà un concerto del Contemporary Music Ensemble, direttore Fabio Correnti.
In occasione della manifestazione, che approda in Italia per la prima volta, l’Istituto ha messo a punto un ricco programma di eventi aperti al pubblico, che regala a Palermo un cuore ricco di note. Ogni sera ci sarà un evento musicale.
Il primo appuntamento è previsto in Sala Scarlatti, lunedì 15 maggio alle 21, con “Icaro, Interactive Composition for Robot and Orchestra”, concerto che vede protagonista un robot, direttore Fabio Correnti, musiche di Vincenzo Caravello e Francesco Corsello. Con questa iniziativa il Conservatorio prosegue la ricerca sull’intelligenza artificiale applicata alla musica, la cui prima fase è stata presentata lo scorso ottobre nel corso delle “Settimane di nuova musica del Massimo”. Il progetto nasce dalla collaborazione fra i compositori Francesco Corsello e Vincenzo Caravello, studenti rispettivamente di Musica elettronica e di Composizione e due giovani ingegneri Samuele Vinanzi e Claudio Zito. Guidati dal professor Antonio Chella, docente di robotica alla Facoltà di ingegneria di Palermo, e diretti dai maestri Fabio Correnti, Giuseppe Rapisarda e Marco Betta, i quattro hanno unito i loro sforzi per realizzare un concerto dinamico in cui lo spettatore e le sue emozioni diventano protagonisti assoluti.
Il 16 maggio alle 21, al Real Teatro S. Cecilia, si esibirà il Mediterranean Brass Group Bellini, direttore Francesco Tolentino musiche di Ortolano, Purcell, Dukas, Rimsky- Korsakov, Shostakovitch/Schmidt.
Il 17 maggio alle, alla Chiesa del SS. Salvatore gli appassionati di musica barocca potranno ascoltare l’Ensemble strumentale accademico Dinouart soprano Gabriella Costa, in un concerto su musiche di Händel, Vinci, Porpora, Corelli, Vivaldi e Scarlatti.
Il 18 maggio, dalle 19, tutto l’antico quartiere della Loggia risuonerà di note musicali, in un grande evento che vedrà impegnati gruppi orchestrali e vocali del Conservatorio: alla Chiesa di S. Maria di Valverde il Boom Boom Sax Quartet eseguirà musiche di Rossini, Iturralde, Meacham e Wiberny; all’Oratorio del SS. Rosario in San Domenico l’Ensemble vocale e strumentale Alessandro Scarlatti proporrà musiche di Bach, Vivaldi e Castello; nella Sala Scarlatti del Conservatorio avrà luogo un evento dal Pianisti e musica da camera; il Quartetto di flauti Sirynx, il Quartetto d’archi e il Trio d’archi suoneranno all’Oratorio di Santa Cita, musiche di Fauré, Gershwin, Sherman, Tchaikovsky, Mozart e Boccherini; l’Orchestra a plettro sarà alla Chiesa di S. Mamiliano, musiche di Verdi, Falla, Piazzolla e Khachaturian; a San Giorgio dei Genovesi ci sarà il Paula Project, voce Carla Restivo; infine, sempre al Conservatorio un Concerto degli studenti di canto accompagnati da Fabio Ciulla al pianoforte.
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