Si terrà il 10 Agosto 2019 alle 19 l’inaugurazione della mostra personale dell’artista Fulvia Pandolfo al Castello La Grua Talamanca di Carini, più comunemente conosciuto come il Castello di Carini e famoso per l’incredibile storia della Baronessa Laura Lanza di Trabia. La cornice suggestiva del Castello di Carini è stata scelta dall’Associazione “Un’idea per Carini” che già da anni è impegnata nella promozione e nello sviluppo artistico e culturale del territorio e che, nella ricerca attiva di artisti capaci di valorizzarlo, non poteva che imbattersi nelle opere realizzate da Fulvia Pandolfo.

Il titolo della mostra personale “I borghi d’Italia tra Arte e Cultura” sintetizza infatti entrambi gli obiettivi, promuovere la cultura e l’arte del territorio e presentare al pubblico i lavori realizzati da questa artista che utilizza da almeno trent’anni due tecniche difficili e particolari, come la pirografia e l’intarsio su legno.

 

Con l’incisione a fuoco su legno, cuoio o altri materiali, utilizzando appositi strumenti a punta riscaldata (pirografo) l’artista incide il legno o il cuoio, creando ombre e sfumature, mentre la conoscenza della materia prima, le permette di sfruttare anche le naturali venature e consistenze delle varie qualità di legno e cuoio utilizzato. Grazie alla pirografia Fulvia Pandolfo si è fatta strada nel panorama artistico della città di Palermo dove ha ricevuto, qualche anno fa, l’attenzione della Fondazione Chiazzese che le ha dedicato una mostra personale “Carte geografiche e stemmi araldici della Sicilia antica”, dove per la prima volta ha mostrato come nelle sue opere l’uso dei colori acrilici e della pirografia rappresenta un ponte tra la pittura moderna e la tecnica di artigianato.

I soggetti scelti per la mostra rappresentano la sua visione degli antichi scorci dei borghi italiani e, in particolare, nel quadro della Biblioteca di Carini, è ben visibile la tecnica dei chiaroscuri come matrice per evidenziarne le ombre.

Le opere ad intarsio di Fulvia Pandolfo, nascono nello stesso periodo e la perfezione della tecnica le permette di realizzare opere uniche, in cui la precisione certosina dell’incastro tra le varie qualità e caratteristiche del legno, danno l’idea di come dal materiale grezzo prendano forma le sue visioni artistiche.

La mostra sarà aperta al pubblico dal 10 al 25 Agosto 2019 dalle 10 alle 19, e sarà l’occasione per regalare al pubblico le opere di questa artista, con manufatti del tutto originali e poco conosciuti. E’ insomma una nuova occasione per rafforzare il connubio tra Arte e Artigianato per mano di un’artista sensibile dedita alla ricerca e alla scoperta di un modo del tutto personale di esprimere il proprio universo interiore, per dare forma alle proprie visioni, per declinare nel concreto ciò che appare come immaginazione, ma soprattutto per lasciare traccia di sé, delle proprie radici culturali e artistiche e per valorizzare la storia architettonica del nostro Bel Paese.

 

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