L’economia è in stallo in seguito alla pandemia da Covid19, ma i commercianti di Cefalù, pur consapevoli della gravosa situazione, provano a sensibilizzare i propri concittadini per incentivarli a finanziare l’economia locale, piuttosto che veicolare i propri acquisti sulle piattaforme in rete o presso altri luoghi.
Con un video lanciato sui canali social e con l’hashtag #failadifferenzacompraacefalu gli imprenditori cefaludesi che aderiscono all’associazione CefalùCom intendono lanciare un messaggio ai propri concittadini chiedendo loro di fare acquisti in modo da favorire gli esercenti cefaludesi, prima di volgere il proprio sguardo altrove.
Nel proprio piccolo i negozianti della cittadina normanna, piuttosto che inscenare inutili proteste, stanno cercando di fronteggiare la situazione, non certo rosea, mettendo in campo una serie di iniziative che verranno annunciate nei prossimi giorni, pur essendo consci del fatto che ci si trovi in una situazione di lockdown non ufficiale.
“Non siamo ufficialmente in lockdown, ma è come se lo fossimo – ha affermato Giuseppe Fazio presidente di CefalùCom – gente in giro ce n’è davvero poca e chi spende spesso preferisce farlo affidandosi ai market place presenti in rete. Chiediamo ai nostri concittadini di dare un’occhiata alle nostre vetrine, naturalmente rispettando i dettami della normativa anticontagio, prima di optare per altre scelte. La Sicilia è in zona arancione una sorta di limbo che non ci consente né il libero scambio né la possibilità di ricevere sussidi dal governo centrale, speriamo che i nostri concittadini possano darci una mano per evitare la chiusura delle nostre attività. Auspichiamo di poter avere al nostro fianco nelle iniziative che vorremmo porre in essere anche i nostri amministratori – ha concluso Fazio – quanto meno in questa opera di sensibilizzazione”.
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