“Scandaloso. I morti di Capaci e via D’Amelio non si usano per la campagna elettorale”. E’ quanto si legge su un fotomontaggio che sta facendo il giro della rete indignando moltissime persone.

Oggetto del dibattito, più che mai infuocato, è la visita di Matteo Salvini a Palermo: il ministro sta infatti partecipando alle commemorazioni organizzate per ricordare le stragi del ’92.

La scritta che abbiamo riportato è relativa al commento accostato ad un volantino elettorale nel quale campeggia la faccia di Salvini che invita a votare la Lega alle imminenti elezioni europee.
Ebbene, il ministro dà appuntamento al 23 maggio in Sicilia ed in Piemonte, specificando che dalle ore 10 sarà a Palermo nell’anniversario delle Stragi, e dalle 21 a Novi Ligure per un incontro con i cittadini nel piazzale dell’ex caserma Giorgi. Gli impegni del ministro indicati nel volantino proseguiranno anche domani con tappe ancora in Piemonte e in Emilia Romagna.

Il ministro ha diffuso il volantino anche sui social, scrivendo “Amici vi aspetto”. Un appuntamento rivolto ai simpatizzanti della Lega e a quanti la Lega cerca di conquistare per accaparrarsi voti utili.

Davvero numerosi i commenti negativi che Salvini ha ricevuto dopo la pubblicazione del volantino.
Scrive Gianluca: “Le commemorazioni non sono appuntamenti elettorali: il fatto che tu non l’abbia capito la dice lunga sul tuo spessore politico e umano”. Gli fa eco Fabrizio: “Fai pena, non si fa campagna elettorale sui nostri morti. Che schifo”.

Il ministro respinge ogni accusa e da Palermo dichiara alla stampa: “Sono qui per parlare di lotta alla mafia e non per fare campagna elettorale”.

Intanto oggi sono comparsi ad Agrigento dei manifesti abusivi anti-Salvini. Indaga la Digos.

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