Un viaggio musicale nella Francia degli anni Trenta e Cinquanta attraverso le canzoni più famose di Edith Piaf, l’ “uccellino” francese, la bellissima interprete dalla vita tormentata.

Dopo il grande successo in Messico, India, Brasile, Giappone, Stati Uniti, Danimarca, Iran, India e in Italia andrà in scena domani e sabato alle 18,30 a Palazzo Bonocore di Palermo “I primi 100 anni di Edith Piaf” per la regia di Pino Di Buduo, con l’attrice-icona del Teatro Potlach Nathalie Mentha. Il recital s’inserisce all’interno del percorso della mostra in corso “Divino Amore”, a cura di Alba Romano Pace, che è possibile visitare a partire dalle 18.

Storie di vite nate nell’ambiente della malavita francese, storie di donne innamorate, passioni, sogni, ricordi. E’ il racconto di un’epoca, il 1939, un momento storico di grande fermento in tutta l’Europa. E’ l’epoca delle poesie di Jacques Prévert, delle fotografie di Cartier-Bresson, dei racconti teatrali di Jean Cocteau, dell’arrivo della Seconda Guerra Mondiale che decima tante famiglie, delle musiche dei film di Charlie Chaplin, delle immagini e dei personaggi del film “Roma Città Aperta” di De Sica, della Resistenza francese, della lotta per la vita, per l’amore. Il tema dello spettacolo, l’anima che lega le storie, e forse ancora di più l’anima di Edith Piaf sembra essere: “non smettere mai di credere nell’amore qualsiasi cosa succeda”.

Ingresso a pagamento.