Si esauriscono anche in Sicilia le scorte di Ibuprofene, principio attivo contenuto nei farmaci antinfiammatori e antipiretici per contrastare febbre, dolori muscolari e cefalea di adulti e bambini, ed è sempre più difficile trovare Moment, Brufen e Nurofen, per citarne alcuni.
L’allarme del dottore Andrea Bruno
«Sono alla ricerca di un antinfiammatorio per lenire i dolori e i fastidi dei primi dentini di mia figlia Rebecca – fa sapere il dott. Andrea Bruno, papà che nelle scorse ore ha lanciato l’allarme in un video pubblicato sui social network – ma in tutte le farmacie della città mi è stato riferito che, a causa del largo uso di farmaci analoghi assunti dai soggetti contagiati dal covid, scarseggia la molecola di Ibuprofene e la produzione farmacologica di antinfiammatori e antipiretici è al collasso. Ho tentato di reperire il farmaco anche on line ma nulla da fare. Un farmaco essenziale per la prima infanzia è introvabile.
Mi sembra francamente assurdo che mia figlia insieme a tutti i bambini nelle sue stesse condizioni debbano pagare a caro prezzo l’inerzia di chi avrebbe dovuto prevedere la massiccia produzione di questi farmaci in oltre due anni di pandemia e impedire che si potesse verificare una situazione del genere», sbotta il dott. Bruno.
L’appello alla politica
«La politica dovrebbe occuparsi dei problemi reali dei cittadini, delle famiglie, della quotidianità della salute di tutti noi. Posso capire che siamo nel vivo della campagna elettorale regionale e nazionale e che si sia fermato tutto ma la politica dovrebbe avere come priorità assoluta il benessere e la salute di tutti i cittadini», conclude rivolgendo il proprio appello alle istituzioni nazionali e regionali a interventi immediati
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