In Sicilia arriva il grande freddo. Dalla notte tra il 5 e il 6 gennaio la colonnina di mercurio scenderà dagli 11 gradi di oggi a pochi gradi sopra lo zero con punte di meno 7 nell’Ennese.

Vento e piogge sulle coste hanno fatto sospendere i collegamenti con le isole minori. Con una nota la Siremar comunica che “la motonave “Antonello da Messina” e la nave veloce “Isola di Vulcano” a causa delle avverse condizioni meteorologiche hanno sospeso le corse previste per le 9 sulle tratte Palermo-Ustica e Milazzo-Eolie”.

Il forte vento di maestrale che soffia sulla Sicilia con raffiche fino a oltre 40 chilometri orari ha reso necessario anche l’interruzione dei collegamenti tra Trapani e le isole Egadi.

Il sindaco di Alcamo Domenico Surdi ha emanato un comunicato alla cittadinanza per l’allerta meteo sul territorio trapanese nelle giornate del 5 e 6 gennaio.

Nella nota il primo cittadino alcamese riporta il comunicato della Protezione civile che avvisa l’arrivo di “forti venti di burrasca per 24-36 ore dal mattino del 5 gennaio e nevicate anche al livello del mare dalle prime ore del 6 gennaio”.

Anche il primo cittadino di Castelvetrano Felice Errante ha diramato una nota in cui invita “i cittadini a prestare la massima attenzione poiché la situazione meteorologica, ancora in evoluzione, potrebbe registrare un peggioramento. Consiglio a coloro che si metteranno in auto a dotarsi di catene da neve specie nei tratti autostradali ed in particolare quello più vicino alla nostra città in prossimità dello svincolo di Salemi e a prestare la massima attenzione nel percorrere le strade che potranno essere ghiacciate e particolarmente pericolose. E’ consigliabile parcheggiare le autovetture in aree pianeggianti e ricorrere all’uso delle stesse per motivi strettamente necessari. L’unità comunale di Protezione Civile, già dotata all’occorrenza di sale, è operativa ed è pronta a recepire eventuali richieste di aiuto da parte della popolazione che potrà mettersi in contatto con il Comando di Polizia Municipale allo 0924-45553”.

Sulle autostrade siciliane intanto è in vigore l’obbligo di viaggiare con catene da neve a bordo e nel Trapanese e nel Palermitano è iniziata la corsa all’acquisto. L’obbligo di catene a bordo sulle autostrade Palermo-Mazara del Vallo (A-29) e Palermo-Catania (A-19) è stato deciso lo scorso 24 novembre scorso dall’Anas.

Anche in Sicilia orientale il maltempo ha iniziato a sferzare il territorio. Da Catania a Siracusa, secondo le previsioni, la giornata di oggi sarà caratterizzata da forti raffiche di vento di maestrale fino a 50 chilometri orari. Anche sulla linea ferroviaria si cerca di prevedere e limitare al massimo i disagi per le prossime 24-36 ore. Rfi mette in guardia i viaggiatori: “Il servizio – si legge in una nota – potrebbe essere ridotto qualora la situazione meteorologica dovesse peggiorare oltre le normali condizioni”. Al momento, comunque, l’azienda sottolinea che è confermata la piena disponibilità di tutte le linee ferroviarie dell’Isola.

Anche quest’anno, il Comune di Palermo ha predisposto i servizi a supporto delle persone senza fissa dimora, in collaborazione con enti di terzo settore che gestiscono i servizi di emergenza sociale per conto del Comune (dormitorio, assistenza notturna e diurna su strada, ricoveri di urgenza, mensa) e gli enti di volontariato che si occupano dei senza dimora.

Per l’ondata di freddo di queste ore su Palermo, si rafforzeranno i servizi già attivi di ospitalità notturne per tutti coloro che decideranno di chiedere ospitalità ed il relativo trasporto dalla strada ai posti al chiuso.

I cittadini potranno contattare per ogni eventuale esigenza la centrale operativa della polizia municipale (091.6954203) mentre la Croce Rossa Italiana effettuerà i trasporti presso il dormitorio comunale di Piazza della Pace, il servizio di prima accoglienza comunale di via del Granatiere, lo spazio di accoglienza Caritas di vicolo S. Carlo, lo spazio di accoglienza del Centro S. Chiara a Ballarò. Ogni sera, indipendentemente dal freddo in arrivo, sono attivi gli enti per assistenza su strada. Fra gli enti: OPC Le ali, Gli angeli della notte, Cammino d’amore, Anirbas, Anas, Caritas, Croce Rossa Italiana, Rotary Francesca Morvillo.

A Messina i vertici della Città metropolitana hanno messo in allerta i mezzi spazzaneve e spargisale dell’ente. Si tratta di 18 mezzi dislocati lungo le strade provinciali a rischio e che interverranno qualora neve e ghiaccio dovessero mettere a rischio la viabilità.

Diciotto automezzi sono stati dislocati dalla città Metropolitana di Messina lungo le strade provinciali a rischio a seguito dell’avviso di allerta meteo-idrogeologico previsto per oggi ed interverranno qualora le precipitazioni nevose e la presenza di formazioni di ghiaccio dovessero mettere a rischio la percorribilità viaria tra i vari comuni, soprattutto tra quelli situati sui rilievi montuosi del territorio.

Già ieri sono stati effettuati interventi sulla strada provinciale che collega Caronia a Capizzi mentre allo stato attuale è costante il monitoraggio delle condizioni della viabilità sull’intero territorio della provincia. Sulla strada provinciale Galati Mamertino-Longi è stata inviata la pala gommata provvista di lama spazzaneve che, in base alle esigenze d’intervento, potrà essere utilizzata come mezzo speciale. Gli automezzi entreranno in funzione, in concomitanza delle precipitazioni nevose, a Cesarò, San Teodoro, Montalbano Elicona, San Piero Patti, Ucria, Raccuja, Caronia, Capizi, Tortorici, Galati Mamertino, Longi e nelle altre zone che presenteranno particolari criticità. L’ex Provincia ha già proceduto allo stoccaggio del sale antighiaccio nei depositi dislocati a San Teodoro, Caronia, Montalbano Elicona e Tortorici. Palazzo dei Leoni ricorda che nelle strade interessate da nevicate è obbligatoria la dotazione a bordo degli autoveicoli di ogni genere di catene da neve o pneumatici invernali.

Nelle Madonie il presidente dell’Ente Parco ha diramato l’allerta meteo.Il soccorso alpino è già pronto ad entrare in azione in caso di incidenti o richieste di auto.

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