“Palermo, oltre ad essere capitale della cultura e dei giovani, in questi giorni rischia di apparire la capitale dei rifiuti e del degrado e questo è inaccettabile. I turisti devono fotografare i nostri monumenti e le nostre bellezze, non i cumuli di immondizia. I cittadini che pagano la Tari chiedono risposte urgenti e serve un cambio di passo alla Rap”.

Il capogruppo del Partito democratico al Comune di Palermo, Dario Chinnici, commenta così la situazione difficile in cui versa la città in queste ultime settimane.

Dal centro alla periferia molti quartieri fanno i conti con problemi di degrado e di mancata raccolta. Dito puntato contro la Rap.

“Ci sono delle responsabilità evidenti della Rap – prosegue Chinnici – e chiediamo un cambio di passo netto e deciso soprattutto sul management che si è dimostrato non all’altezza della quinta città d’Italia. Finalmente in Consiglio si è portato a compimento un importante regolamento che agevola il pagamento della TARI, ed ora tutti facciano la loro parte.

Come Pd siamo pronti con le nostre proposte. Chiediamo che si avvii un processo di potenziamento sulle partecipate per garantire servizi efficienti perché i cittadini sono davvero stufi”.

“Il PD metterà il massimo impegno per aprire un dialogo costante con la RAP affinchè predisponga velocemente delle isole ecologiche fisse, una per circoscrizione, che darebbero la possibilità ai cittadini di usufruire del servizio di conferimento dei rifiuti ingombranti quotidianamente.

Nei prossimi giorni si avvierà un confronto trasversale per segnalare il più possibile le aree a rischio. Deve essere garantita inoltre una lotta senza quartiere a chi non paga la TARI e ai cittadini che sporcano prevedendo l’installazione ad esempio di telecamere in quelle zone dove spesso nascono discariche abusive. Serve più pulizia ed anche più controlli” – conclude Chinnici.