Oggi vertice Governo-Regione

Il piano Alitalia affossa le lowcost che collegano la Sicilia, “Ricadute disastrose”

La norma per il salvataggio di Alitalia rischia di mettere in crisi le compagnie low cost che adesso lanciano l’allarme alla Regione. Al centro la difficoltà di gestione dei collegamenti da e per l’Isola già pianificati per l’estate. Le due compagnie Volotea e Ryanair hanno scritto una lettera all’assessore regionale Manlio Messina, segnalando le difficoltà, tra cui l’obbligo imposto dalla legge ad applicare ai propri dipendenti italiani “trattamenti retributivi non inferiori a quelli minimi stabiliti dal contratto collettivo nazionale”. Secondo la legge l’adeguamento dei contratti deve avvenire entro tre mesi, pena la revoca delle concessioni.

Secondo le compagnie la decisione è insostenibile  e si prospettano ricadute “disastrose” sulla stagione turistica che è già penalizzata dall’emergenza Covid19. A rischio ci sarebbero più della metà dei collegamenti con la Sicilia. Dopo la lettera arrivata sulla sua scrivania, l’assessore ha provato a stemperare gli animi. “Stiamo valutando la situazione per capire come possiamo intervenire”, ha detto.

Il sospetto delle lowcost è che il Governo nazionale stia provando a limitare la concorrenza nei confronti di Alitalia in una fase di rilancio della compagnia di bandiera proprio nel momento in cui le lowcost stanno ricominciando ad avviare i collegamenti in vista dell’estate.

Leggi anche

Tornano ad aumentare i treni in Sicilia, ai passeggeri viene misurata la temperatura

Intanto oggi è previsto un vertice tra il governatore Musumeci e l’assessore ai Trasporti Marco Falcone con il ministro Paola De Micheli. La Regione chiederà al governo nazionale di autorizzare gli aerei diretti in Sicilia a viaggiare con più persone a bordo, modificando le regole sulle distanze, per favorire un calo dei prezzi del biglietto. L’assessore Falcone chiederà anche azioni per favorire l’aumento dei voli da Milano e l’allentamento dei vincoli per chi viaggia in nave, treno o bus.  Stesse richieste  per traghetti e aliscafi da e verso le isole minori. Più semplice sarà invece il ritorno dei passeggeri sulle navi per i porti italiani.

Leggi l'articolo completo