Stagione da ricordare per il tennista palermitano Marco Cecchinato. Senza dubbio la migliore della sua carriera da tennista professionista. Semi sconosciuto al grande pubblico all’inizio del 2018, il tennista si è messo in mostra soprattutto al Roland Garros, sconfiggendo addirittura Novak Djokovic e guadagnandosi la semifinale.

L’epilogo poi lo conosciamo tutti, l’austriaco Thiem si dimostrò più forte e il siciliano dovette accontentarsi della semifinale. Da quel momento Cecchinato è diventato un vero e proprio mito dello sport della città, della regione e sicuramente di tutta la nazione.

Nel ranking ATP infatti, che vede Marco numero 20 al mondo, si piazza anche come secondo italiano. Il primo è Fabio Fognini che occupa la tredicesima posizione. Un cammino strepitoso in questa stagione coronato anche dalla vittoria del primo titolo ATP a Budapest.

Meno fortunato il suo cammino a Wimbledon quest’anno dove si è fermato praticamente subito per mano dell’australiano Alex De Minaur. Per il 2019 l’obiettivo sarà intanto quello di mantenere una classifica così prestigiosa e magari provare a scalare qualche posizione.