I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno arrestato un 23enne, palermitano accusato di detenzione di arma clandestina, possesso di sostanza stupefacente e ricettazione.

Nel corso di una perquisizione in casa del giovane da parte dei militari del Nucleo Radiomobile sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, i carabinieri hanno trovato quasi 30 dosi tra marijuana e cocaina, nascosti all’interno di uno stipite della cucina.

Nella camera da letto dentro un borsello è stata rinvenuta una pistola marca Beretta, modello 98, con matricola abrasa e completa di caricatore con 16 proiettili calibro 9, e altre munizioni.

Nel comò anche a due centraline per auto con le relative chiavi. In un locale utilizzato dall’indagato è stato trovato materiale per il confezionamento dello stupefacente, due motocicli e parti di un’autovettura rubati. Il giovane, è stato portato nel carcere Lorusso di Pagliarelli a disposizione dell’autorità giudiziaria che nei prossimi giorni effettuerà l’interrogatorio di garanzia.

Porto d’armi ad Adrano, denunciati due uomini

Gli Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano, hanno denunciato in stato di libertà due uomini, rispettivamente di 22 e 27 anni, poiché trovati in possesso di strumenti od oggetti atti ad offendere.

In particolare, i poliziotti delle volanti, impegnati nei servizi di controllo del territorio, percorrendo in orario notturno le vie del centro storico cittadino, hanno effettuato il controllo di due soggetti a bordo di un’autovettura che, per le condizioni di tempo e di luogo e per l’andatura lenta e piuttosto incerta del conducente, hanno destato i sospetti degli agenti.

Gli stessi, durante le fasi del controllo, sono stati sottoposti a perquisizione personale, estesa poi anche al veicolo, attività che ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro strumenti da lavoro, un coltello a serramanico di lunghezza pari a ventisette centimetri e altri oggetti dei quali, i soggetti, non hanno giustificavano il porto.

I due uomini sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di porto di armi od oggetti atti a offendere.

Ul teriori accertamenti amministrativi venivano effettuati nei confronti dell’autovettura sulla quale viaggiavano i due uomini che, essendo priva di copertura assicurativa, è stata sottoposta a sequestrato.

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