“Mentre a Roma si discute di creare una centrale di progettazione per le opere pubbliche per dare, si sostiene, un’accelerazione alle opere pubbliche, il Governo regionale precorre i tempi in forza dell’Autonomia e istituisce l’Ufficio speciale per la progettazione”. A denunciarlo è il presidente dell’Ordine degli Architetti di Palermo Francesco Miceli che giudica la decisione come “un pericoloso ritorno al passato”. La delibera della Giunta Regionale, la numero 426, risale al 4 novembre scorso.
“L’ufficio, in linea con gli annunci nazionali –prosegue Miceli – intende utilizzare il personale tecnico presente all’interno delle amministrazioni pubbliche per la progettazione delle opere pubbliche. Ovvero, un personale che ormai da alcuni decenni si occupa prevalentemente di procedure in termini tecnico – amministrative e certamente non di progettazione. Un ritorno al passato, al cosiddetto capitalismo di Stato – dice Miceli – che rischia di distruggere definitivamente un patrimonio di conoscenze e di esperienze nell’ambito della progettazione e far chiudere migliaia di studi tecnici”.