Numerosi black out a Palermo a causa delle alte temperature. Da ieri alle 14.30 diverse famiglie in via Agrigento non hanno la corrente, così anche nella zona di via Messina Marine. Qui il distacco dell’energia è avvenuto ieri sera attorno alle 20. La corrente non è ancora arrivata.

I residenti: “Anche senza acqua”

“Abbiamo chiamato l’Enel – raccontano i residenti – ma non ci danno alcuna spiegazione. Da ieri non abbiamo acqua. Una situazione incredibile. Abbiamo saputo che ci sono stati continui guasti ma non abbiamo notizia su quando tornerà la corrente”.

La replica dell’Enel

E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, informa che, a causa delle forti ondate di calore, sono in corso alcuni guasti sulle linee elettriche che servono alcune zone della provincia di Palermo. L’Azienda è intervenuta per ripristinare il servizio con 350 tecnici e con l’ausilio di 50 gruppi elettrogeni.

Tutti gli interventi sono realizzati in costante coordinamento con le Istituzioni locali, le prefetture e la Protezione civile regionale.  Il lavoro dei tecnici di E-Distribuzione proseguirà fino al completo ripristino del servizio elettric, dice l’azienda.

E’ possibile avere informazioni in tempo reale sui guasti e monitorare autonomamente lo stato di alimentazione della rete elettrica, attraverso la “mappa delle disalimentazioni”, raggiungibile al link: https://www.e-distribuzione.it/interruzione-corrente-primo.html. Per segnalare un guasto è attivo h24 il numero verde 803 500.

Udu: “Causa dell’inquinamento”

“La notte di incendi che ha colpito tutta la provincia di Palermo – sostiene l’Udu Palermo, Unione degli Universitari – e le giornate di caldo che si susseguono da parecchi giorni da Siracusa a Catania e in tutta la regione sono la causa della crisi climatica che anni denunciamo ma che rimane soltanto un slogan. Queste sono alcune delle cause del nostro impatto sulla terra, e non si può più continuare così”.

L’allarme incendi da ieri

Allarme incendi che già da ieri ha investito il Palermitano, evacuati circa 400 immobili tra abitazioni, strutture sanitarie, turistiche e persino religiose. L’emergenza roghi non molla la sua presa sulla Sicilia occidentale ed oggi è prevista un’altra giornata campale specie nella zona occidentale della Sicilia. Ben 120 famiglie evacuate tra via Tolomea a Mondello, Capo Gallo e Poggio Ridente.

Migliaia di sfollati

Sono state 1.500 le persone sfollate e 20 le abitazioni danneggiate dalle fiamme in questa lunga notte di incendi. Proseguirà anche oggi visto che si prevedono temperature molto elevate. E’ questo il bilancio di una lunga giornata di incendi che ha visto impiegati centinaia di vigili del fuoco, forestali, la protezione civile, carabinieri e polizia. L’elenco dei comuni interessati da vasti incendi, oltre il capoluogo siciliano, è lunghissimo. Si va da Partinico a Cinisi a Terrasini, Borgetto, ma anche Monreale e Cefalù. A Borgetto evacuate altre 70 famiglie e 20 pazienti della comunità psichiatrica Cristo Pantocratore. Allontanati anche 25 boy scout dall’area di ristoro Monte Gradara. Nel corso dell’evacuazione una persona è rimasta ferita.

L’incendio vicino l’aeroporto

L’aeroporto di Punta Raisi è stato chiuso a causa di un incendio perimetrale. Numerosi black out a Palermo fino a tarda notte L’energia non è arrivata in via Messina Marine.

Santuario lambito

Devastanti incendi questa notte tra Borgetto, Partinico, Cinisi, Terrasini e tante altre zone del comprensorio. In particolare aggredito dalle fiamme monte Gradara a Borgetto, dove sono andati in fumo diversi ettari di macchia mediterranea. Fiamme che si sono spinte sino alla zona di Romitello e che hanno lambito il santuario. Momenti di panico e paura per i padri passionisti e per i tanti fedeli tanto da essere presa la decisione di portare il venerato quadro della Madonna di Romitello in paese. Adesso è custodito all’interno della chiesa Madre al riparo da ogni rischio.

Altri incendi di grande entità hanno riguardato le zone di Terrasini e Cinisi dove in alcuni casi sono state minacciate dalle fiamme alcune abitazioni. Anche l’autostrada A29 Alcamo-Trapani chiusa per vasto incendio. Interdetti nella notte e sino all’alba molti svincoli lungo l’asse tra Palermo e Mazara del Vallo.

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