Il Tribunale del Riesame, accogliendo la richiesta della curatela fallimentare della società di San Cipirello “Vini del sud”, ha annullato il sequestro dell’azienda.
Secondo il giudice per le indagini preliminari, i beni della “Vini del Sud”, per un valore di un milione e duecento mila euro, erano riconducibili ad Antonio Micciché, l’imprenditore della casa vinicola Calatrasi, coinvolto in un’inchiesta per truffa.
La “Vini del Sud”, poi fallita, rientrava secondo il gip nella sfera di titolarità della casa vinicola Calatrasi”. Alla fine l’ha spuntata il legale della curatela fallimentare della società, l’avvocato Francesco Bertorotta, che ha sostenuto che il fallimento non faccia automaticamente rientrare i beni nella disponibilità di Calatrasi.
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