Un impatto violentissimo che non ha lasciato scampo a un uomo di 49 anni imprenditore bagherese. Per cause incorso di accertamento l’uomo è finito contro alcune auto parcheggiate e un autobus che stava procedendo nel verso opposto.

La Golf Volkswagen su cui viaggiava si è scontrata con una Fiat 600. Oltre all’uomo morto ci sono tre feriti portati dai sanitari del 118 in tre diversi ospedali.

N ello scontro tra due auto e un autobus è morto Filippo Pretesti imprenditore di Bagheria di 49 anni. L’uomo è stato trasportato all’ospedale Buccheri La Ferla e qui è morto.

Sono tre i feriti trasportati negli ospedali palermitani. Tra loro anche l’autista dell’autobus. Non dovrebbe essere in pericolo di vita. La strada è rimasta chiusa per consentire i rilievi della polizia municipale e gli interventi per rimuovere i mezzi.

Pretesti è stato portato in ospedale al Buccheri La Ferla, qui è morto. Le indagini sull’incidente sono condotte dagli agenti della polizia municipale.

La Polizia Municipale informa che a causa di un grave incidente stradale verificatosi in via Messina Marine nei pressi del civico 523, il tratto di strada da via Laudicina a via XXVII Maggio è chiuso al transito.

Le auto provenienti dalla direzione Villabate sono deviate su via Laudicina, via Di Vittorio o Corso dei Mille.
Le auto provenienti dalla direzione opposta sono deviate in via XXVII Maggio, via Sacco e Vanzetti, viale Giuseppe Di Vittorio o Corso dei Mille.

Nello scontro in via Messina Marine oltre alla Volkswagen Golf guidata da Filippo Pretesti, 49 anni, imprenditore di Bagheria, sono rimasti coinvolti autobus dell’Amat e due automobili e una Fiat 600. Pretesti è stato trasportato all’ospedale Buccheri La Ferla ma qui è morto.

Gli altri tre feriti sono stati portati all’ospedale Civico e uno al Policlinico. Nello scontro sono state coinvolte anche due auto in sosta. L’incidente è avvenuto all’altezza di via Laudicina, la strada che collega il mare con il centro commerciale Forum.

Il conducente della Golf avrebbe tentato il sorpasso di una bisarca, non riuscendo a rientrare nella sua corsia e colpendo l’autobus nella parte frontale sinistra.

Poi l’auto sarebbe finita contro la Fiat 600. Non è chiaro il motivo del sorpasso: tra le ipotesi quella che l’imprenditore di Bagheria fosse inseguito da una volante della polizia che l’aveva intercettata mentre correva a tutta velocità. Ma su quest’ultimo punto la dinamica è ancora tutta da chiarire.

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