Intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, Stazione Palermo, per una motociclista vittima di un incidente nel bosco di Casaboli, in territorio di Monreale.

L’incidente dentro il bosco

La donna, E.C., 46 anni, di Palermo, stava facendo enduro insieme ad un gruppo di amici nella zona di Valle Cuba quando, in un tratto di strada sterrata particolarmente dissestata, ha perso il controllo della moto ed è caduta, sbattendo il fianco sinistro su un masso e rotolando per alcuni metri, riportando un sospetto trauma toracico addominale.

La donna in ospedale

Uno dei due compagni è riuscito a mettersi in contatto con la centrale del NUE112 che, attraverso il 118, trattandosi di una zona particolarmente impervia, ha chiesto l’intervento del SASS. In pochi minuti due squadre della Stazione Palermo hanno raggiunto il luogo dell’incidente, hanno immobilizzato la donna, messa su una barella e trasportata fino alla strada asfaltata dove c’erano ad attenderla due autoambulanza del 118, una delle quali medicalizzata. La motociclista è stata portata al vicino ospedale Ingrassia, a Palermo.

Gli interventi del soccorso Alpino

Nei giorni scorsi un intervento congiunto del soccorso alpino e speleologico siciliano (Sass) e del IV reparto volo della polizia di Stato per recuperare uno scialpinista gravemente ferito nella zona sopra Piano Zucchi. L’incidente è avvenuto sulle pendici occidentali di Pizzo Scalonazzo dove G.T., 69 anni, palermitano, stava facendo scialpinismo insieme ad un amico. Mentre sciava non si è accorto che sul pendio che stava percorrendo c’era neve ghiacciata ed è scivolato per alcuni metri cadendo rovinosamente e procurandosi sospette fratture al bacino e agli arti inferiori.

Contattato il 118 poco dopo le 13.30

Poco dopo le 13.30 il suo compagno è riuscito a contattare il 118 tramite la centrale del Nue112. Trattandosi di un intervento in ambiente impervio innevato è stato allertato il soccorso alpino e speleologico siciliano che ha messo in moto l’operazione facendo partire immediatamente una squadra dalle Madonie. Contemporaneamente, trattandosi di un intervento complesso, è stato coinvolto anche il IV reparto volo della polizia di Stato, col quale vige un consolidato rapporto di collaborazione.