Oltre 60 milioni di euro in campo per aiutare la zootecnica e gli agricoltori che vogliono innovare, da un lato, e per le politiche sociali dall’altro. Sono almeno tre gli avvisi e gli interventi messi in campo dalla Regione negli ultimi giorni.
Già 1600 domande per i contributi contro la brucellosi
Sono quasi 1600 le domande, presentate dalle aziende zootecniche siciliane, che sono state giudicate ammissibili per ottenere i contributi della Regione destinati al contrasto della brucellosi e alla ripopolazione degli allevamenti. L’elenco provvisorio è stato approvato, assieme a quello delle istanze non ricevibili, con decreto del dipartimento regionale dell’Agricoltura.
La misura, inserita nella manovra quater approvata lo scorso ottobre dall’Assemblea regionale siciliana, punta a contrastare la malattia infettiva attraverso due tipologie di incentivi differenti: da una parte, i contributi che integrano quelli stanziati a livello nazionale previsti per la macellazione volontaria di animali che si trovano in stabilimenti con casi confermati di brucellosi; dall’altra, sostegni finanziari per il ripopolamento delle stalle, sia per la produzione di carne sia di latte.
Le aziende escluse dai finanziamenti avranno tempo per chiedere il riesame delle domande entro il lunedì prossimo, 15 dicembre, scrivendo all’indirizzo di posta elettronica: ispettorato.agricoltura.rg@certmail.regione.sicilia.it.
Il decreto con gli elenchi provvisori delle domande è consultabile nell’apposita sezione del sito della Regione siciliana.
18 milioni per l’innovazione in agricoltura
Favorire lo sviluppo dell’innovazione nel settore agricolo, dalla coltivazione di nuovi prodotti alle tecniche di produzione e ai modelli organizzativi e gestionali è, invece, l’obiettivo del bando “Intervento SRG01 – Sostegno gruppi operativi Pei Agri” pubblicato dall’assessorato regionale dell’Agricoltura con una dotazione finanziaria di 18 milioni di euro e rivolto ai gruppi operativi, cioè partenariati tra imprese, agricoltori, centri di ricerca, università, consulenti.
“Il governo Schifani punta ad aiutare chi scommette nel futuro – dice l’assessore all’Agricoltura, Luca Sammartino – e questo bando va nella direzione di sostenere quelle aziende che accolgono la sfida dell’innovazione anche creando partnership con il mondo della ricerca e della scienza”.
Il contributo è attivato con la modalità della “sovvenzione globale”, cioè un importo che copre i costi di esercizio della cooperazione, quelli diretti specifici del progetto e necessari alla sua implementazione e anche quelli delle operazioni attuate. Ciascun beneficiario potrà ricevere fino a un massimo di 400 mila euro. L’invio della domanda, esclusivamente attraverso il Sistema informativo agricolo nazionale (Sian), va effettuato dal 7 gennaio all’11 marzo 2026.
36 milioni per le politiche sociali
Cambiando ambito l’assessorato regionale della Famiglia e delle politiche sociali ha impegnato oltre 36 milioni di euro in favore delle persone con disabilità gravissima per il pagamento del beneficio economico relativo ai mesi di novembre e dicembre 2025.
“Abbiamo completato l’erogazione di tutte le risorse stanziate per l’anno in corso, per un totale di oltre 221 milioni di euro nel 2025 – spiega il presidente della Regione e assessore ad interim, Renato Schifani – Si è trattato di un impegno costante che ci ha permesso di garantire, mese dopo mese, la puntualità nei pagamenti destinati a migliaia di cittadini che vivono in condizioni di gravissima disabilità e che necessitano di un’assistenza continua, 24 ore su 24. Questo risultato rappresenta un segnale concreto dell’attenzione verso le persone più fragili e le famiglie che quotidianamente affrontano situazioni di grande difficoltà, confermando la volontà di tutelare e sostenere le fasce più deboli della popolazione”.
L’assessorato ha impegnato la somma di 36.621.600 euro a valere sul “Fondo per la disabilità e per la non autosufficienza”. Le risorse saranno destinate a tutte le Asp dell’Isola sulla base della comunicazione del numero delle persone con disabilità gravissima. I soggetti censiti al mese di novembre risultano 15.814.






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