Il colpo alla Rinascente non è stato un caso isolato. Una settimana prima del colpo alla Rinascente, la banda spacca-vetrine di via Roma ha colpito anche il negozio Navigare sempre in via Roma a Palermo. Da quanto ha visto il titolare del negozio i componenti della banda hanno scaldato la vetrina con una fiamma e poi l’hanno presa a mazzate per due ore.
Ma nessuno ha visto niente.
L’ultimo furto è stato sventato da alcuni militari che si trovavano a bordo di una camionetta dell’Esercito che effettua il servizio di scorta. Mi spiace notare che nessuno, fino ad ora, abbia mai chiamato i numeri d’emergenza per segnalare la presenza di malviventi.
In occasione di uno dei furti furto, le telecamere di sicurezza hanno ripreso una ragazza ben vestita che vedendo la vetrina rotta si è abbassata, ha preso un cappellino di lana e si è allontanata.
“Se avesse denunciato e contribuito a fermarli, per ringraziarla l’avrei vestita da capo a piedi – dice il titolare Che tristezza”.
Tra dicembre e gennaio erano stati diversi i colpi messi a segno nei negozi di piazza Castelnuovo a due passi dal teatro Politeama. Mentre sempre nel cuore della notte i ladri avevano portato via i gazebo di un’associazione in piazza Verdi.
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