Giulia Argiroffi, Giancarlo Caparrotta, Tiziana Di Pasquale, Ugo Forello e Igor Gelarda, aspiranti sindaci di Palermo targati M5S, usciti dal primo giro di consultazioni nella rete si preparano al secondo step ovvero “le graticole” una sorta di talk show di cui diventeranno protagonisti.

IGOR GELARDA ESCLUSO PER LEGGE DAL PALCO GRATICOLA DELLE COMUNARIE

Un’occasione ‘per mettere a nudo’ i candidati e poter porre loro delle domande dirette senza filtri. Almeno questa è l’intenzione. L’appuntamento concordato, dopo un incontro avvenuto ieri fra i cinque candidati sindaco e il leader in pectore del Movimento 5 stelle, il parlamentare regionale Giancarlo Cancelleri è per domani alle 20 al cinema De Seta ai Cantieri Culturali della Zisa.  Sul banco i programmi e le proposte che ognuno vorrà portare all’attenzione dei cittadini, su quello saranno chiamati a rispondere. Abbastanza prevedibili i temi da trattare che non potranno tralasciare le prospettive di economia, turismo e cultura verso cui ognuno vorrebbe indirizzare il capoluogo siciliano.

Dopo questo step  entro la settimana prossima si tornerà al voto sul sistema operativo Rousseau, qui potranno partecipare alla consultazione tutti i militanti che risultino iscritti entro entro il primo luglio. Qui finalmente sarà sciolto il rebus e si conoscerà il nome di chi sfiderà il sindaco uscente Leoluca Orlando alle prossime amministrative di primavera. 

I due favoriti sembrerebbero Gelarda, leader del sindacato di polizia Consap, e Forello, uno dei fondatori di Addiopizzo e fra i legali di fiducia dell’associazione antiracket. Giochi da completarsi in corso d’opera per quanto riguarda il fronte consiglieri comunali. Dalle Comunarie è venuta fuori una lista di 37 nomi ma rimangono vuoti almeno tre posti, le candidate donne finora sono solo 12 mentre per legge devono essere almeno un terzo.

Giochi ancora in alto mare invece sul fronte Partito Democratico. L’apertura dei dem del capoluogo nei confronti dell’attuale primo cittadino non sembra realizzabile, visto anche le ultime dure prese di posizione del Mov 139 lista che sostiene Orlando. Quindi non rimane che aspettare che i giochi siano fatti.