La giunta regionale nel pomeriggio ha deliberato, alla fine, l’esercizio provvisorio, che dovrà essere approvato definitivamente dall’Ars.

Dopo aver resistito alle richieste della Commissione che sabato scorso aveva votato a maggioranza per una proroga, il governatore Crocetta si è arreso all’impossibilità di giungere ad una approvazione entro il 28 febbraio. Martedì scorso l’assessore Baccei in aula aveva insistito sostenendo che l’approvazione della finanziaria snella con qualche modifica era possibile nei tempi previsti ma dopo un intero giorno di consultazioni non era stato trovatio alcun accordo soprattutto sui fondi da destinare a disabili, asu e sportellisti. Oggi, alla fine, è emersa anche una discrasia nei conti che ha portato al commissione a chiedere chiarimenti.

All’appello mancavano circa 300 milioni di euro per pareggiare i conti. a fine mattina la Commissione è tornata a votare un ordine del giorno per l’esercizio provvisorio facendo un passo avanti in questo senso. la giunta, stavolta, ha ceduto le armi e predisposto il ddl ma inserendo anche una anomala norma per l’istituzione di un fondo regionale per la disabilità a favore di disabili gravissimi. Il fondo, in esercizio provvisorio, sarà di 16 milioni ma le previsioni della giunta sono di almeno 36milioni a regime con l’approvazione della finanziaria.

Ciascun soggetto, sulla base del piano individuale di assistenza, riceverà un contributo medio di 10 mila euro l’anno per l’assistenza.

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