Mostre, spettacoli, passeggiate itineranti all’ interno del museo archeologico regionale Antonio Salinas. Sarà tutto questo la 37^ edizione de “La macchina dei sogni” diretta da Mimmo Cuticchio, in programma dal 14 al 18 ottobre, a Palermo.

La rassegna sottotitolata il “Palazzo delle Cento Stanze” sarà un racconto nel racconto: il museo si narrerà attraverso le storie raccontate dal teatro dei pupi dei Figli d’Arte Cuticchio e viceversa. Un percorso inedito per un festival che da oltre trentasette anni è anche l’occasione per scoprire spazi culturali.

La manifestazione è realizzata grazie al sostegno dell’assessorato regionale ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. Stamattina la presentazione a cui hanno preso parte oltre a Mimmo Cuticchio anche la direttrice del museo Caterina Greco e l’assessore regionale ai Beni Culturali Alberto Samonà.

Una rassegna triplicemente articolata in divesi momenti. Si inizia con delle passeggiate guidate all’interno della struttura museale a cui faranno da sfondo le installazioni e gli arazzi realizzati da Tania Giordano. Un viaggio accompagnato dai testi di Tiziana Lo Porto scrittrice e traduttrice che è stata allieva del primo corso della scuola per pupari e cuntisti.

Il “Viaggio avventuroso tra storie miti e leggende” con appuntamento doppio per tutte le giornate del festival alle 10.30 ed alle 16 accompagnerà il viandante spettatore tra i fili della narrazione dell’epica guerra di Troia con i sentimenti e le passioni che di questi racconti ci sono stati tramandati.

Il secondo momento quello dedicato ai bambini e alle famiglie con degli appuntamenti pomeridiani alle 18. Previsti gli spettacoli “Le fiabe africane” e la “Forma delle storie” il 16 ed il 17 ottobre, della compagnia “La Voce delle cose di Bergamo”. Mentre il il 14 sarà la volta “Scilla e Cariddi”della compagnia Teatro degli Spiriti di Palermo ed infine il 15 sarà messo in scena Pulcinella di Bruno Leone.

Per i più piccoli dai 6 ai 10 anni anche un laboratorio creativo dedicato “In viaggio con Ulisse nella terra dei bambini” curato da Sara Cuticchio. Per l’iscrizione occorre inviare una mail a pupi@figlidartecuticchio.com entro il 10 ottobre.

Infine il programma serale della manifestazione vedrà cinque appuntamenti il 16 ed il 17 ottobre alle 21 “L’ira di Achille” dei Figli d’Arte Cuticchio per la prima volta rappresentata a Palermo. Il 14 ottobre, sempre allo stesso orario in scena “Cassandra o dell’incanto” di Elisabetta Pozzi del centro teatrale bresciano. Un viaggio alla scoperta della profetessa Cassandra attraverso diversi narratori da Eschilo ed Euripide con le loro tragedie, passando per Seneca, Christa Wolf, Omero fino Wislava Szymborka.

Il 15 invece da Ravenna arriva “Fagiolino asino d’oro”che nel suo racconto richiama un decadente circo ottocentesco incentrato su una struttura scenica di artisti ambulanti.

L’ultima sera, il 18, sarà la volta della proiezione di “Medusa” perfetta sintesi tra le tradizioni dell’opera dei pupi e dell’opera lirica.

“Questo museo per me è importantissimo, ringrazio l’assessore e la direttrice del per averci dato quest’opportunità – ha sottolineato Mimmo Cuticchio -. E’ uno scrigno di valore artistico inestimabile un tesoro che mi ha portato a pensare al ‘Palazzo delle Cento Stanze’. Siamo contenti di realizzare la manifestazione in questo luogo dopo alcuni mesi, quelli del lockdown certamente non facili. La nostra è una manifestazione che si rivolge a tutti, ad un pubblico di adulti, famiglie e bambini”.

L’assessore Samonà ricordando le tante edizioni della Macchina dei Sogni a cui ha assistito come spettatore ha detto “Questa manifestazione di grandissimo spessore culturale è elogio della parola e dell’arte a trecentosessanta gradi, in quanto crogiolo di spettacoli che, coinvolgendo i meno giovani, gli adulti, i ragazzi ed i bambini, permette a tutte le età della vita di appropriarsi di momenti di incantamento e scoprire quanta corrispondenza vi sia tra le storie mitologiche ed il nostro quotidiano”.

“Dentro un museo archeologico per la prima volta si consumerà sotto gli occhi del pubblico un’azione scenica che coinvolge allo stesso tempo narratore, opera, visitatore: non semplice turista ma viaggiatore nel tempo e nello spazio” ha sottolineato la direttrice del Salinas.

Gli spettacoli sono tutti ad ingresso gratuito ma contingentato e su prenotazione da effettuare al numero Coop Cultura 0917489995 oppure sul sito www.coopculture.it.
Tutti gli spettacoli saranno visibili on line sul sito della Compagnia www.figlidartecuticchio.com dove sarà possibile visionare la parte virtuale del Festival: “La memoria dei sogni” un tour tra foto, video delle trentasei edizioni trascorse.

L’ingresso gratuito alla struttura è valido soltanto per assistere agli spettacoli e a tutti gli appuntamenti della rassegna.

 

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