Dopo il bilancio, lo strappo di Sinistra Comune, oggi la maggioranza cerca di fare quadrato con un confronto politico. L’appuntamento tra le diverse forze che sostengono il sindaco Leoluca Orlando è fissato per le 15. Lo riporta il Giornale di Sicilia. Obbiettivo è mettere insieme i pezzi di una maggioranza che appare sfaldata.  Cimitero stracolmo di bare, scuola, strade dissestate sono gli argomenti su cui si reggono i malumori ma, in vista delle elezioni  del 2022 stare assieme conviene a tutti e si cerca di trovare delle intese. Fabio Giambrone non ha però gradito il comportamento di alcuni esponenti della maggioranza. “Non posso più sopportare e accettare che la maggioranza che ci sostiene – ha detto – abbia questi atteggiamenti con la giunta”.

Intanto Italia Viva in Consiglio comunale perde una pedina. Giusy Russa va al misto. “Dopo un’attenta e lunga riflessione, ho deciso di lasciare il gruppo di Sicilia Futura-Italia Viva nel consiglio comunale di Palermo e al momento passo al gruppo Misto“,  dice Giusy Russa, eletta alle amministrative del 2017 con il movimento civico ‘Uniti per Palermo’ con 998 preferenze e poi passata al gruppo che annovera consiglieri di Sicilia Futura e Italia Viva.

“La crisi di governo che sta vivendo l’Italia, a causa delle decisioni irresponsabili di Matteo Renzi – spiega – rischia di destabilizzare il Paese. Una scelta moralmente scorretta in un momento così delicato e fragile, che non condivido e che ho vissuto con profondo disagio per i tempi e i modi di una crisi che getta le istituzioni nel caos. Ecco perché – aggiunge Russa – non condividendo più l’azione politica, portata avanti dai vertici di Italia Viva, lascio Sicilia Futura-Italia Viva passando al gruppo misto e ringrazio i miei ex colleghi per il lavoro fatto sinora“.