Girare il mondo o scoprire i segreti del corpo umano attraverso un paio di occhiali.
Adesso è possibile alla LUM, Liceo Università in Villa Mamiani, nuova istituzione culturale nel panorama della città di Palermo (si trova in via Filippo Parlatore n.22).
La LUM ha infatti adottato Oculus go, il visore per la realtà virtuale. Una tecnologia all’avanguardia e del tutto innovativa grazie alla quale gli studenti potranno vivere esperienze di conoscenza uniche, senza l’uso di pc o libri.
La scuola dispone al momento di 10 occhiali, tramite i quali è in corso l’addestramento dei docenti che andranno poi a somministrare agli alunni questo nuovo tipo di didattica. Entusiasti i ragazzi che non vedono l’ora di cominciare a studiare in questo modo. Lo conferma Nunzio Maniaci, direttore generale della LUM.
“La nostra didattica – dice Maniaci – ha sempre guardato al futuro e alla tecnologia per rinnovare la nostra scuola che esiste da decenni ma che vuole proporre un’offerta formativa sempre al passo con i tempi ed adeguata alle esigenze dei ragazzi, che non a caso, alla Lum studiano anche utilizzando i computer Mac”.
Oculus go permetterà ancora di dialogare in qualsiasi lingua con personaggi reali e visitare i musei di tutto il mondo. I ragazzi useranno la nuova tecnologia per studiare le materie scientifiche, la chimica, la storia e la geografia.
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