Al via il primo ciclo di incontri su riforma della Commissione tecnica specialistica che si occupa di analizzare le istanze di autorizzazioni di valutazione d’impatto ambiatale e valutazione d’impatto strategico della Regione Siciliana. Secondo il presidente della Regione, Renato Schifani, la priorità della riforma dell’organismo regionale deve andare verso la semplificazione, “Una priorità nell’interesse di tutto il sistema”.

L’iter per l riforma dell’organismo regionale è stato già avviato

L’iter di riforma della Commissione tecnica specialistica (Cts) per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale è già partito. Ieri pomeriggio, a Palazzo d’Orléans, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha convocato il primo gruppo di portatori di interesse, per acquisire eventuali osservazioni e proposte. Allo stesso tavolo, con gli assessori al Territorio e all’ambiente, Elena Pagana, e all’Energia, Roberto Di Mauro, i rappresentanti di Confindustria Sicilia (Alessandro Albanese e Alessia Bivona), Sicindustria (Gregory Bongiorno e Vito Pellegrino), Ance Sicilia (Benedetto Mazzullo e Valeria Russo), Consulta dell’Ordine degli ingegneri (Elvira Restivo e Fabio Corvo), Unione ordini forensi Sicilia (Mario Albergoni).

Secondo la Regione, si tratta di una struttura che va rivisitata

“Abbiamo evidenziato le criticità di una struttura che va rivisitata, anzi rivoluzionata – afferma il presidente Schifani – nell’interesse di tutto il sistema. Ci impegneremo a rimuovere gli ostacoli che complicano le procedure di valutazione ambientale e i tempi autorizzativi, in un’ottica di semplificazione nel rispetto dell’ambiente e della legalità. Questa riforma sarà frutto di una scelta collegiale, grazie a un proficuo metodo di confronto con tutti i corpi intermedi interessati”.

Il bando per i componenti della Cts

Schifani nei giorni scorsi aveva dato mandato all’assessore al Territorio e all’ambiente, Elena Pagana, di predisporre un disegno di legge che riveda composizione e regole interne di funzionamento. Nelle more, il governo ha adottato un atto di indirizzo per chiedere all’assessore Pagana di posticipare di due mesi la scadenza dell’avviso – prevista il 16 dicembre – per aggiornare l’elenco dal quale vengono scelti i componenti della Cts. I candidati, che vorranno presentare istanza, dovranno essere in possesso di una laurea e dimostrare una specifica competenza in materia di valutazioni ambientali, per attività svolte per un periodo non inferiore a tre anni, sia in ambito tecnico che giuridico. La manifestazione di disponibilità dovrà essere presentata inviando una mail all’indirizzo assessorato.territorio@certmail.regione.sicilia.it.