Alle regionali mancano poco più di otto mesi ma la Sicilia vive un clima da piena campagna elettorale, complici le elezioni amministrative alle porte.
E così il Pd, che non riesce a trovar la quadra e l’unità necessaria sul candidato sindaco a Palermo, vola avanti alle consultazioni d’autunno che dovranno designare il prossimo Governatore dell’Isola.
Da qui l’iniziativa del sottosegretario alla Salute Davide Faraone, che ha lanciato un tour per le province della Sicilia oltre a tavoli tematici per la scrittura condivisa del programma politico.
“Qualche giorno fa abbiamo aperto il Pensatoio di Cambiamenti. Un luogo del noi, plurale, aperto, per cominciare a scrivere un programma di cambiamento per la Sicilia. Dodici tavoli, 100 “saperi”, tanti contributi – dice Faraone nei fatti in corsa per Palazzo d’Orleans – . Una sfida per una Sicilia che galleggia nell’ideologia dell’irredimibilità, della ormai innata certezza che le idee non cambieranno il mondo. Abbiamo costruito 12 zattere e non certamente per galleggiare. Abbiamo messo al centro le idee, roba da matti, una parolaccia in Sicilia e siamo partiti in mare aperto. Una fuga in avanti? Sì delle idee. Perché noi abbiamo l’ambizione di guardare a mete lontane e vogliamo dimostrare, insieme a tanti, che possono essere raggiungibili. Non ci siamo prestati e non ci presteremo a chi vuole sminuire questa nostra sfida dicendo che è funzionale alla lunghissima campagna elettorale siciliana. Noi, e lo abbiamo detto e lo ripeto, in Sicilia vogliamo candidare e far vincere le idee”.
Quindi un passo in avanti chiaro con un occhio alla Leolpolda siciliana in programma a primavera che si chiamerà “Cambiamenti” “per mettere sottosopra la Sicilia – dice il Sottosegretario -. Ma non solo, è innanzitutto il sostantivo semplice e plurale che consentirà in queste settimane a tutti, ma proprio tutti, di partecipare e di costruire una nuova idea di futuro per questa nostra terra. Come? Innanzitutto facendo ‘comunità’. Sì, comunità, altra parolaccia qui da noi. Una community di donne e uomini che viaggerà sul web e soprattutto nelle piazze”.
Il web e i social sono strumentali fondamentali ma non sufficienti, rimane prioritario per Faraone la presenza sui territori: “usciamo dal Blog” per organizzare 6 eventi tematici in giro per la Sicilia con oltre 60 tavoli territoriali che approfondiranno le questioni più importanti emerse durante i lavori del Pensatoio del 4 febbraio – dice -. A partire dal 4 marzo, tutte le idee che stiamo raccogliendo saranno sottoposte alla discussione e all’approfondimento di altri esperti locali e soprattutto delle comunità”. I tavoli tematici territoriali già programmati saranno: Economia (Catania, 4 marzo), con obiettivo il Lavoro; Mobilità (Messina, 11 marzo), con obiettivo i Trasporti; Ambiente (Trapani, 18 marzo), con obiettivo i Beni culturali; Vita (Caltanissetta, 25 marzo), con obiettivo la Salute; Persone (Siracusa, 1 aprile), con obiettivo i Giovani; Governance (Enna, 8 aprile), con obiettivo le Amministrazioni.
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