Gaetano Marannano era un uomo buono. Un padre che adorava i suoi figli e la moglie che negli ultimi anni aveva sempre più bisogno del sostegno del marito.

Quando la moglie non l’ha visto tornare ha avuto un brutto presentimento. Ha iniziato a chiamare al cellulare il marito. Ma quel telefono squillava a vuoto.

Già la tragedia in autostrada sul viadotto tra Tremonzelli e Irosa si era consumata. E’ stato terribile quando i carabinieri hanno bussato a casa del commerciante per comunicare quanto accaduto.

Gaetano era un pilastro per la sua famiglia e la collettività di Gangi – dice un amico – Ieri sera abbiamo pianto in tanti quando abbiamo saputo cosa era successo. Un vero peccato per tutti”.

I soccorritori hanno fatto l’impossibile per estrarlo dalle lamiere e trasportarlo in ospedale. “Quando nonostante gli sforzi muore qualcuno per noi è un giorno tristissimo – dice uno dei soccorritori – Ieri è stato fatto l’impossibile per strappare dalla morte Gaetano. Siamo vicini alla famiglia”.

Anche i colleghi piangono per la morte del rappresentante di Gangi. “Ieri, purtroppo, un collega ha perso la vita su un autostrada che io e tanti Agenti di Commercio percorriamo tutti i giorni facendo migliaia di chilometri al mese. Solo noi della categoria sappiamo cosa significa, dopo una giornata di lavoro a girare per prendere ordini dai clienti, mettersi in macchina in tarda serata e macinare chilometri, al buio, per rientrare a casa e riabbracciare la propria famiglia”.

“Stamattina ho augurato a tutti una buona giornata. Il mio augurio era sincero e di apertura all’ottimismo per tutti. Non sapevo ancora della tragedia occorsa ad un collega ieri sera.
Il collega Gaetano Marannano deceduto per un incidente stradale.

In quell’autostrada che da anni percorro quasi ogni settimana. Quanti chilometri percorriamo per lo svolgimento del nostro lavoro? sappiamo bene quanti ma ciò cui non pensiamo mai è quello che può succedere in un attimo. Io stesso, all’epoca del mio servizio militare a Catania sono stato coinvolto in un testa coda ed ho visto il vuoto oltre il Guard rail per fortuna senza conseguenze. Sono colpito per la tragedia, conoscevo Gaetano non da molto ma per quel poco mi aveva fatto subito simpatia. Faccio il mio cordoglio alla famiglia ed a tutti noi agenti di commercio che ogni giorno oltre alle difficoltà sempre più pesanti che dobbiamo affrontare per essere dei professionisti, rischiamo inconsapevolmente la vita per strada. Gaetano R.I.P.”