Scene strazianti e dolore a Monreale, in provincia di Palermo, nel corso dell’ultimo saluto a Giuseppe Morello. Il ragazzo di 20 anni morto a Macari, frazione di San Vito Lo Capo (TP) dopo essere caduto da una scogliera.

Aveva trascorso una serata di divertimento assieme agli amici Giuseppe ma, a causa di un tragico incidente, è volato dagli scogli sbattendo violentemente la testa. La caduta non gli ha dato scampo. Per lui, infatti, non c’è stato nulla da fare. La squadra del 118, arrivata dopo pochi minuti, ha solo potuto costatare il decesso del giovane.

Così la città di Monreale, in cui abitava Giuseppe Morello, si è riunita ieri pomeriggio nella chiesa di Santa Teresa per dare l’ultimo saluto al quel giovane che aveva davanti a sé tutta una vita ancora da vivere. Un ragazzo che aveva tantissimi amici e che amava il Palermo Calcio. Un triste destino avvolge la sua famiglia che solo poco tempo fa ha perso anche il padre a causa di una brutta malattia. Un fatto che però non aveva spento il sorriso di Giuseppe che ora lascia la mamma Antonietta e la sorella gemella Simona.

La chiesa monrealese era strapiena di parenti, amici tra cui tanti giovani. E Giuseppe lascia un vuoto incolmabile tra i mille amici che aveva. “Non abbiamo parole – ha detto il sacerdote nel corso della sua omelia –. Quello che possiamo affermare è invitare tutti, soprattutto i giovani a vivere intensamente ogni attimo della vita, perché questa ci riserva a volte, purtroppo, delle esperienze dolorose”.

La bara di Giuseppe, dopo le esequie ha lasciato la chiesa accompagnato da un lungo e commovente applauso.

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