“Pur comprendendo ​la preoccupante fibrillazione pre-elettorale dei deputati ​5 stelle all’Ars, unitamente alla loro invincibile tendenza a strumentalizzare​ e polemizzare​ senza plausibili ragioni, desidero personalmente tranquillizzarli sulla continuità dell’azione di governo presso l’assessorato di cui ho la responsabilità”.

Così replica Roberto Lagalla, assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale, alle accuse avanzate ieri dai deputati del Movimento 5 stelle all’Ars.

Lagalla è uno dei tre assessori finiti nel mirino del movimento 5 stelle perchè candidati alle elezioni politiche e per questo additati come responsabili di una paralisi delle attività loro delegate alla regione.

“Ogni illazione – continua Lagalla – su eventuali abusi o possibili condotte illecite a spese dei siciliani imputate alla mia persona è​ assolutamente​ priva di ​ogni ​fondamento. Nel merito, li invito a documentare e denunciare fatti specifici, riservandomi ogni azione a mia tutela nel caso in cui le loro accuse si dimostrassero, come è già certo, infondate. Il rispetto nei confronti dei cittadini si misura soprattutto nella capacità dei rappresentanti politici di dire la verità senza ricorrere, in mancanza di idee, alla calunnia e a gratuiti e strumentali attacchi personali”.