Il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, prof. Fabrizio Micari, ha conferito la Laurea magistrale honoris causa in “Scienze Economico Aziendali” a Tommaso Dragotto.

Nel corso della cerimonia che si è tenuta presso il complesso monumentale dello Steri il giorno 16 ottobre, agli indirizzi di saluto del Rettore e del prof. Angelo Mineo, Direttore del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche, sono seguite la lettura della motivazione del prof. Enzo Scannella, Coordinatore del Consiglio Interclasse dei Corsi di Studio in Economia e Amministrazione Aziendale e Scienze Economico-Aziendali, e la laudatio del prof. Marcantonio Ruisi, Ordinario di Strategie e politiche aziendali.

Tommaso Dragotto ha tenuto quindi la sua lectio magistralis: “L’energia del costruire. Imparare dal passato, costruire il presente, immaginare il futuro”.

Nella lectio magistralis sono stati tanti i passaggi riguardanti la sua vita personale, sin dai tempi in cui non era affatto agiata, e non è mancato il riferimento ai tempi di pandemia che stiamo vivendo, oltre che la dedica alla mamma che tanto avrebbe desiderato la laurea del figlio Tommaso.

“Ci sono due strade davanti a noi per affrontare la sfida che la vita ci sta ponendo. La prima è scegliere il ruolo della vittima, facendoci scudo della nostra atavica pigrizia. La seconda è decidere di gestire i problemi in modo pragmatico. – sostiene Dragotto nella sua lectio magistralis – Di fronte alle difficoltà dei governi di indirizzare azioni efficaci, volte a gestire situazioni economiche, ambientali e sociali, le imprese con i loro equilibri possono influenzare contesti favorevoli che stanno all’origine della prosperità economica condivisa. È chiaro, però, che sarà solo con il contributo di tutti che potremo ripartire e dare una vera speranza ai giovani affinché possano credere in qualcosa di più costruttivo. Dedico la mia laurea a mia madre Elvira, – conclude Dragotto – che con i suoi insegnamenti e la sua presenza nella mia vita ha posto le basi dell’Uomo che oggi sono. Che da lassù possa essere orgogliosa tanto quanto lo sono io”.

Il neo laureato ha poi così commentato il nuovo risultato raggiunto nel corso della sua lunga e proficua carriera:“Ringrazio il Magnifico Rettore dell’Università di Palermo, Fabrizio Micari, e tutto il corpo docente, per avermi reputato meritevole di questo riconoscimento e per aver voluto conferire ufficialità didattica e scientifica al lavoro di tutta una vita, non potevo ambire a null’altro per coronare i risultati del mio impegno”.

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