“Ci siamo rivolti alla magistratura per accertare le responsabilità dei dirigenti circa i mancati pagamenti dei lavoratori Asu della Regione Siciliana. Il rimpallo di competenze tra Inps e Regione è insopportabile e sta penalizzando i lavoratori rimasti da mesi senza stipendio”.

Lo dicono Vito Sardo e Mario Mangrino, coordinatori del sindacato Csa del dipartimento Asu. “L’Inps deve fare i pagamenti, come previsto da apposita legge dello Stato. – aggiungono i sindacalisti – Lo Stato deve rispettare le proprie leggi.

Se le due istituzioni hanno crediti/debiti fra loro, non utilizzino la sopravvivenza dei lavoratori come merce di scambio. È immorale permettere che in un paese, ci siano dei lavoratori che non riescono a comprare da mangiare per se e per la propria famiglia a causa di inadempienze delle Istituzioni che durano da decenni.

L’assessore regionale Mariella Ippolito si è fatto carico della vicenda ma sembrerebbe che l’Inps rifiuti il dialogo con l’assessorato e non fa i pagamenti degli Asu in continua violazione di una legge dello Stato. I lavoratori sono esasperati e si inizieranno tutte le forme di lotta”.