Lavoratori della Bolognetta-Lercara senza stipendio, proclamato lo stato di agitazione

I lavoratori del cantiere della Bolognetta-Lercara, ancora bloccato, sono senza stipendio da due mesi e i sindacati proclamano un nuovo stato di agitazione.

I sindacati degli edili delle sigle Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno chiesto un confronto con la stazione appaltante Anas e con la Bolognetta scpa per discutere del mancato pagamento delle ultime due mensilità. “Siamo fortemente preoccupati, non c’è alcuna prospettiva di ripresa del lavoro”, dichiarano i segretari generali di Feneal, Filca e Fillea Ignazio Baudo, Francesco Danese e Piero Ceraulo. Lanciano l’allarme per le mancate retribuzioni: i lavoratori attendono il mese di febbraio e il mese di gennaio, congelato dalla procedura di concordato.

Intanto sono stati invitati a partecipare domai alle 15,30 a una videoconferenza con Cmc. “Non riusciamo ancora a ottenere, dopo le nostre richieste di incontro, un confronto diretto con la stazione appaltante – continuano i sindacati -. Se domani non arriveranno risposte concrete, proclameremo uno sciopero e andremo in presidio sotto la sede di Anas per chiedere un incontro congiunto con la Bolognetta scpa”.